22 Dicembre, 2024
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Ecovela Play: la regata ecologica raccoglie 25 quintali di rifiuti

Si è svolta sul lago di Bracciano la quinta edizione del trofeo velico eco-oriented. Scoperte e denunciate minidiscariche.
Con circa cinquanta mezzi tra catamarani, canoe, sup, tavole da windsurf, barche a vela ed a remi e una missione “Agire Oggi, Pensando al Domani”.

Accomunati da questo obiettivo si sono ritrovati lo scorso sabato sulle acque del lago di Bracciano i velisti partecipanti alla quinta edizione di Ecovela Play, la regata ecologica dove vince chi pulisce di più. Gli equipaggi, coadiuvati dai volontari della protezione civile, dalla motovedetta dei Carabinieri, dal mezzo di appoggio della Hydra ricerche, che ha anche messo a disposizione una squadra di subacquei, sono stati, infatti, muniti di guanti e sacchi per la raccolta differenziata con il preciso compito di raccogliere i rifiuti abbandonati sulle spiagge libere e nello specchio d’acqua nelle vicinanze della riva. Un’iniziativa di successo come dimostrano i risultati – 25 quintali di rifiuti raccolti – e le parole di Andrea Nesi, Presidente di Ecovela Play ed organizzatore dell’iniziativa. “E’ stata, per ora, l’edizione più partecipata e più proficua quanto alla quantità di rifiuti raccolti. La formula della gara/gioco diverte i ragazzi che partecipano con maggiore entusiasmo rispetto ad una tradizionale pulizia volontaria. E’ importante sottolineare che il lago di Bracciano ha delle acque straordinariamente pulite, che è iper controllato in quanto bacino idrico che serve l’acquedotto di Roma nord e che, infine, è bellissimo. I rifiuti trovati sono pesanti ed ingombranti, alcuni anche trascinati delle intemperie, ma non chimicamente inquinanti (fatte salve 4 batterie lasciate in spiaggia dentro un cespuglio da un incivile). La nostra azione ha un impatto concreto nella pulizia, nel dare l’esempio di coinvolgimento e partecipazione alla cura del bene comune, di prevenzione. Difatti tutte le nostre associazioni si sono date la regola di controllare le rive del lago durante le attività sportive e segnalare attività sospette immediatamente alle autorità. I diversi gruppi da due/tre persone cadauno hanno scelto diversi posti dove avvicinarsi alla riva, o gettarsi in acqua, ed iniziare la raccolta di rifiuti coadiuvati dai volontari della protezione civile coordinati da Mario Gazzella, scoprendo i rifiuti più impensati dalle bombole per il gas, alle batterie auto, copertoni, due interi set da bagno, una barca spezzata in due”.

Ogni team ha recuperato in media tra i 15 ed i 20 sacchi di spazzatura differenziata, accanto a numerosi oggetti voluminosi o taglienti. “I mezzi della Eco Sud, società di gestione della raccolta differenziata e dell’isola ecologica di Trevignano Romano, – conclude Nesi – hanno provveduto a prelevare tutto il materiale raccolto nel corso della giornata. L’iniziativa diventerà un appuntamento fisso con cadenza quindicinale, in Primavera/Estate coinvolgendo tutti i circoli velici del lago di Bracciano. Grazie a Raoul Albani Presidente del circolo Albatros di Trevignano Romano che ha ospitato e contribuito fattivamente alla riuscita dell’evento, a alle associazioni Girovelando e Trevignano Outrigger Va’a Team ed a tutti coloro che hanno contribuito a questo che consideriamo un successo”.

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