La Nazionale italiana raggiunge il gradino più alto del podio della classifica a squadre.
Grande successo per l’Italia ai Campionati Mondiali Juniores di Trec disputati dal 5 al 7 settembre scorso, presso il circolo ippico Lo Stradello di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, con il sostegno e il patrocinio del Coni e della Regione Emilia Romagna. Hanno parteciperanno alla manifestazione, per la prima volta, ben 13 nazioni rappresentate da un totale di 125 cavalli con relativi cavalieri ed amazzoni, giudici internazionali e staff al seguito.
Era dal 1999 che il TREC non vinceva una medaglia d’oro: solo dal 2005 si è cominciato a formare un gruppo di atleti in grado di competere a livello internazionale e finalmente l’Italia è riuscita a raggiungere il traguardo tanto ambito, battendo la Francia, rivale di sempre. Il Campione Mondiale di Trec Juniores è il canalese Simone Magagnini, insieme ad Esmeralda, che vince la medaglia d’oro individuale. Accanto a questo meraviglioso traguardo, la Nazionale Italiana raggiunge il gradino più alto del podio della classifica a squadre e il Titolo di Team Campione Mondiale con Simone Magagnini, Luca Fabbri, Jonathan Rambaldi, Ilaria Rossi.
La disciplina del TREC, acronimo di tecnica di ricognizione equestre competitiva, è nata in Francia circa 30 anni fa dall’esigenza di rendere agonistiche alcune fasi del turismo equestre. Ad oggi è praticata in 21 nazioni di tutti i continenti sotto l’egida della Federazione internazionale del turismo equestre, la quale organizza i relativi campionati europei e mondiali sia Junior che Senior. L’evento si è proposto al territorio come importante momento di visibilità e prestigio, opportunità di attrattiva turistica e sportiva internazionale.
La cerimonia di apertura della manifestazione si è svolta venerdì 5 ed è entrata nel vivo sabato 6. Domenica 7 gli atleti hanno sostenuto una serie di prove in campo. Tra le competizioni erano previste una prova di orientamento, una prova delle andature, superare una serie di salti ostacoli fissi, l’immobilità cavallo ed altre ancora. Ogni prova è stata valutata da giudici che hanno attribuito un punteggio sia per lo stile che per la sicurezza dimostrata. La manifestazione si è conclusa con una bellissima parata di tutti i cavalieri con grande entusiasmo di pubblico ed una cena di gala.
Gli azzurrini di Fontanesi hanno riportato ben 7 medaglie di cui 3 d’oro. Le premiazioni sono state effettuate dalle principali autorità federali e istituzionali. Erano presenti il Presidente della FITE Hervè Delambre, il Membro Ontè FITE Luigi Triossi, il Segretario generale Fitetrec-ante Marco Lenci, il Presidente del Comitato Regionale Amos Menabò, il Presidente dei Campionati e Consigliere Nazionale Fitetrec-ante Moreno Grandi, i Sindaci e gli assessori allo Sport dei molti Comuni interessati al grande evento. La Medaglia d’oro Simone Magagnini è figlio d’arte del Tecnico della Nazionale Juniores Gianpietro Magagnini che gioisce doppiamente.
Alessia Rabbai