Il premier italiano in Spagna: “Il nostro obiettivo minimo deve essere quello di riportare l’attività economica almeno in linea con la traiettoria precedente alla pandemia”
“Gli sforzi vaccinali ci hanno permesso di riaprire le nostre economie. C’è un ritorno alla crescita”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intervenendo alla cerimonia di un premio ricevuto per il suo operato da presidente della Bce dal “Cercle d’Economia”.
“Secondo le previsioni della Commissione europea, quest’anno il prodotto interno lordo dell’UE crescerà del 4,2%. In Italia e in Spagna, si prevede un aumento rispettivamente del 4,2% e del 5,9%. Queste previsioni potrebbero essere riviste al rialzo, con il ritorno della fiducia fra le imprese e le famiglie“, sottolinea il presidente del Consiglio.
“Il nostro obiettivo minimo deve essere quello di riportare l’attività economica almeno in linea con la traiettoria precedente alla pandemia. Solo allora potremo dire di aver superato gli effetti della crisi sanitaria sulle nostre società e sull’occupazione”, ha aggiunto il premier intervenendo alla cerimonia per il premio ‘per la costruzione europea’ a Barcellona, alla presenza del primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez. “Tuttavia, secondo le previsioni attuali, non sarà possibile raggiungere tale obiettivo senza ulteriori sforzi. Dobbiamo quindi agire rapidamente ed efficacemente”.
“L’economia globale sta attraversando una fase di profondi cambiamenti, tra cui la transizione ecologica e digitale, che richiederanno una riallocazione della forza lavoro”.
“È fondamentale mantenere favorevoli le condizioni della domanda per poter garantire un sostegno ai lavoratori, che stanno affrontando un rischio crescente di dislocazione”.
“Le prospettive complessivamente favorevoli, però, nascondono alcuni rischi significativi. Benché la situazione pandemica sembri sempre più sotto controllo, siamo ancora lontani dalla fine”
Mario Draghi, presidente del Consiglio dei ministri
“Lo sviluppo di alcuni vaccini efficaci ha tracciato un percorso ben definito per uscire da questa crisi. Sono state avviate ambiziose campagne vaccinali in tutta l’UE, le quali stanno riuscendo a salvare vite e a ridurre la pressione sugli ospedali”, ha dichiarato Draghi nel suo discorso. “Quasi un europeo su due ha ricevuto almeno una dose di vaccino, e uno su quattro è completamente vaccinato. Nell’ultima settimana nell’UE sono stati registrati 140.000 nuovi casi rispetto a più di 1 milione solo due mesi fa”.
(Agi)