Si alza il sipario della 3ª edizione della rassegna “Il Quartetto d’archi” organizzata dalla Fondazione Etruria Mater, con la direzione artistica del maestro Leandro Piccioni.
Domenica 8 febbraio, alle ore 17, nella loggia di Palazzo Vitelleschi, sede del Museo Archeologico Nazionale (piazza Cavour), a Tarquinia, torna la magia della musica con il concerto del Quartetto Guadagnini.
Dal Quartetto op. 2 n. 6 G.164 di L. Boccherini al Quartetto KV 590 in fa maggiore di W. A. Mozart, fino al Quartetto op. 27 in sol minore di E. Grieg, l’ensemble saprà offrire al pubblico un’esperienza di ascolto di eccezionale valore artistico e tecnico.
Vincitore del premio “Piero Farulli” all’interno della XXXIII edizione del Premio “Franco Abbiati“, il Quartetto Guadagnini nasce nel 2012 dall’unione di quattro giovani musicisti, Fabrizio Zoffoli e Giacomo Coletti, violini, Margherita Di Giovanni, viola, e Alessandra Cefaliello, violoncello.
La formazione si è aggiudicata i primi premi al V Concorso Musicale “Marco Dall’Aquila” e alla XVI edizione del Concorso Internazionale “Pietro Argento” di Gioia del Colle.
A Cremona, ha suonato per lo “Stradivari Festival” in occasione della rassegna d’inaugurazione del nuovo Auditorium Arvedi del Museo del Violino.
Recentemente si è esibita su Rai 5, in una trasmissione condotta da Sandro Cappelletto, mentre giovedì 5 febbraio suonerà al Teatro Argentina, a Roma, nell’ambito della manifestazione “Il Cerchio della Musica” promossa dall’Accademia Filarmonica Romana.
Per assistere al concerto (ingresso gratuito) è indispensabile la prenotazione, chiamando l’ufficio informazioni turistiche del Comune di Tarquinia allo 0766/849282.
La rassegna ”Il Quartetto d’archi” è in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e il Comune di Tarquinia e ha il sostegno di Enel, Munus, Giove Gas, cooperativa Fuori C’Entro e Camping Village Tuscia Tirrenica.