Non c’è pandemia che tenga, tra green pass, vaccini e tamponi, né l’inizio del campionato di calcio o le straordinarie imprese dei nostri atleti alle Paraolimpiadi, così come le affermazioni agli Europei di volley o le prime, difficili settimane di scuola. Da due mesi a questa parte il tema ricorrente delle discussioni a Oriolo, al bar, per strada, sui social, in casa, è rappresentato unicamente dalle elezioni per il rinnovo delle cariche amministrative del Comune. Rinviata a causa dell’emergenza sanitaria in corso, questa tornata elettorale ha decisamente scaldato l’estate degli oriolesi, soprattutto dopo l’ufficializzazione delle liste con gli attesi nomi dei candidati. Ed è stato poi un susseguirsi di incontri, confronti, dibattiti, programmi, presentazioni e commenti, pubblici e privati, che ha fatto da rumorosa colonna sonora al lento percorso di avvicinamento alle date stabilite per votare ed esprimere le proprie preferenze. E non sono mancati, ovviamente, i manifesti incollati alle bacheche e negli spazi concessi, i dépliant, i volantini e i tanto cari bigliettini con il nome del candidato da scegliere. Per non parlare dei siti Fb locali, dove fotografie, loghi, slogan, angoli e scorci di Oriolo, video e le schede dettagliate dei rappresentanti delle due liste competitor hanno calamitato, e non poco, le attenzioni degli incalliti navigatori. Insomma, una prospettiva angolare a 360°, un racconto ben confezionato da entrambi gli schieramenti con il preciso scopo di chiarire le idee di ogni elettore, fugare qualsiasi dubbio possa eventualmente sorgere e, più di tutto, convincere gli indecisi. Saranno due (contro le quattro del 2016, ndr) le formazioni che si affideranno al giudizio popolare: da una parte “Insieme per Oriolo”, del sindaco uscente, e ancora candidato alla carica di primo cittadino, Emanuele Rallo, e dall’altra “Oriolo avanti” capitanata da Gabriele Caropreso.
Dario Calvaresi
Oriolo Romano al voto, è sfida Rallo-Caropreso
