Tra i tantissimi campioni che il territorio sabatino può vantare, i fratelli Tiberio e Curzio Riccini si stanno ritagliando un posto al sole grazie ai successi e alle straordinarie prestazioni. In una specialità difficile, tecnica e molto influenzata dalle condizioni meteorologiche e dall’azione delle onde qual è il windsurf, i due giovanissimi atleti del Centro Surf Bracciano non hanno certo deluso le aspettative, collezionando affermazioni a gogò, medaglie, coppe, e gli applausi del presidente del circolo Simone Notino e degli allenatori Richard Paz e Celine Bordier.
Tiberio è entrato a far parte della nazionale azzurra giovanile, conquistando la medaglia di bronzo ai recenti campionati europei under 15 disputati a Tallinn, in Estonia, superato sul filo di lana dal turco Artun Senol e dall’israeliano Peleg Rajuan; e a ottobre parteciperà al mondiale (tavola Techno 293, ndr) che andrà in scena a Torbole, sul lago di Garda.
Il più piccolo dei Riccini, invece, dopo essersi aggiudicato tutte le regate del 2021 cui ha preso parte, ha sbaragliato il lotto degli avversari nella Coppa Primavela, una competizione di alto livello andata in scena a Cagliari a fine agosto, sopravanzando Tommaso Nicola Vallini (Adriatico Wind Club) e il compagno di squadra Francesco Casano. Più indietro in classifica, Simone Trovato (Planet Sail Bracciano), Francesco Pomponi (Centro Surf Bracciano), Michela De Martinis (Centro Surf Bracciano), Sebastian Brett e Federico Barbera (entrambi del Planet Sail Bracciano). Ha premiato i vincitori Marta Maggetti, quarta nella classe RS:X alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Dario Calvaresi