Con un romanzo giallo noir che riflette quella che è la realtà italiana del primo dopoguerra, Pietruccio Montalbetti si ripropone come scrittore.
“Il mistero della bicicletta abbandonata”, edito da BookRoad, descrive un’epoca in cui la coscienza umana sembra essere il dono di pochi, uno specchio su quello che è rimasto delle violenze del nazifascismo e del valoroso coraggio dei partigiani italiani.
Siamo a Milano, nel 1948. Luca, ex militare ed ex partigiano, dopo la fine della guerra è diventato un carabiniere. Ogni mattina compie lo stesso tragitto passando davanti alla basilica di Sant’Eustorgio, fino a quando nota una bicicletta legata sempre nello stesso punto. Quando si accorge che la bicicletta è girata alcune volte verso destra, altre volte verso sinistra e che l’uomo misterioso che la lega si affretta a dileguarsi non appena lo vede in divisa, Luca inizia a sospettare che quella non sia una semplice bicicletta ma un messaggio in codice. Ma da parte di chi ?
Pietruccio Montalbetti è da sempre chitarrista dei Dik Dik, la band storica italiana che tra i grandi successi annovera titoli come « Sognando la California » e « L’isola di Wight ».
Ha collaborato con Lucio Battisti, Mogol, Caterina Caselli e Giorgio Faletti.