La prima cosa che colpisce riguardo la tornata elettorale di Trevignano Romano è il fatto che a contendersi la carica di primo cittadino siano state due donne. Peccato i media non abbiano dato grande attenzione a questo passaggio epocale nell’era in cui si discetta e ci si riempie la bocca delle quote rosa. Meglio concentrarsi sulle “presenze vip”, sono troppi i “capoccioni” dell’informazione convinti del fatto che il “volto noto” sia sempre più importante delle idee. Così anche a Trevignano, con la presenza di un attore in una delle due liste, ecco la stampa scatenarsi alla ricerca della battuta più che di altro. Tutto lascia il tempo che trova, mentre dalle urne esce vincitore il sindaco uscente, Claudia Maciucchi, che ottiene il 70,61% (2181 voti) con la lista “Chi ama Trevignano”. Si ferma al 29,39% la lista “Trevignano partecipa” guidata da Federica Montanucci (908 voti) con la lista. I numeri parlano chiaro, ma qui c’è anche da sottolineare come si siano presentati alle urne 3136 dei 4763 votanti aventi diritto. Schietta da parte del rieletto sindaco l’analisi del voto. «Immagino che una delle ragioni del successo – spiega – sia che i cittadini siano stati convinti dall’attività svolta dall’amministrazione comunale nei cinque anni precedenti. Da parte nostra nella competizione elettorale abbiamo proposto un programma semplice, prolungamento del primo mandato e abbiamo portato avanti una campagna elettorale classica, senza eccessi e probabilmente senza sbavature». Subito al lavoro, subito chiarezza per le idee. «In questi giorni – ha aggiunto – prenderanno avvio lavori deliberati e finanziati che non abbiamo potuto eseguire nella scorsa consiliatura; su via di Mezzo Inferiore, per esempio, verrà eseguita la riqualificazione mediante installazione dell’illuminazione e realizzato il marciapiede. Anche sulla strada di collegamento tra via di Mezzo Inferiore e via di Mezzo Superiore, verranno eseguiti lavori di riqualificazione. Prenderanno anche avvio i lavori di prolungamento della pista ciclabile ed eseguiti lavori nel giardino e nella ex abitazione del custode della scuola materna». Infine, i cambiamenti in Giunta. «Sono cambiati cinque amministratori su otto nella maggioranza. Come nella precedente consiliatura fanno parte amministratori con esperienza e amministratori alla prima presenza amministrativa. Tutti comunque molto preparati e con competenze specifiche in vari settori. La composizione della lista civica rispecchia nello spirito e composizione quella della precedente consiliatura con maggiore rappresentanza sociale e soprattutto con maggiore presenza femminile in amministrazione».
a cura della redazione de L’agone