Un paese piccolo Canale, che da oltre mezzo secolo caratterizza le sue estati di banchetti, musica, rievocazioni storiche, feste propiziatorie e tradizionali. Ci è voluta una pandemia per riempire le serate estive canalesi di un silenzio assordante, intrise di una struggente nostalgia e di uno spettrale sottofondo di voci sommesse.
Ma il divin banditore ha dichiarato quest’anno che i festeggiamenti possono riprendere secondo tradizione. Sono stati presentati dalla locale Pro Loco, dal Comitato Festeggiamenti classe ’82, dalle Contrade e da talune realtà associative locali, le richieste di autorizzazione per riaccendere di luci, colori, sapori locali e spensieratezza i fine settimana di questo piccolo centro. Un programma intenso che a partire dal prossimo fine settimana arriverà fino ai primi di settembre. A dare il la agli eventi sarà la prima edizione della Sagra del Raviolo, organizzata dall’associazione sportiva Atletico Monterano, nei giorni 18 e 19 giugno in Piazza Caduti di Nassyria (ostello). La settimana successiva, 24-25-26 giugno, toccherà alla contrada Casenove con la sua tradizionale Sagra delle Fettuccine, sempre in località ostello. Seguono in programma: 8-9-10 luglio la Sagra der Cinghiale, perpetuata dalla contrada Carraiola nella sua tradizionale piazza omonima. Il 15-16-17 luglio è stata preannunciata la Sagra della Patata, organizzata dalla Pro Loco in piazza del Comune. Toccherà poi alla contrada Castagno riproporre la Sagra de li Gnocchi, il 22-23-24 luglio, sempre nell’accogliente piazza del Comune.
Il 29-30-31 luglio sarà la volta della contrada Stigliano con la Sagra dei Lombrichelli (piazza del Comune). La contrada Montevirginio, la settimana successiva, 5-6-7 agosto, riproporrà la Sagra della Ciccia, nella piazza del Comune. La contrada Centro rinnoverà nei giorni 12-13-14 agosto la tipica Sagra delle Pappardelle, anche questa in piazza del Comune. Ma i festeggiamenti entreranno nel vivo della tradizione a partire dal 18 agosto, quando inizieranno le feste patronali, intitolate a San Bartolomeo e Santa Calepodia, organizzate dal Comitato Festeggiamenti classe ’82, con il supporto della Pro Loco e della Parrocchia. Un programma ricco di eventi in via di definizione che si articolerà a cornice della tanto attesa e sentita 52esima edizione del Palio delle Contrade – Corsa del Bigonzo con la quale, per perpetuare i baccanali propiziatori della vendemmia, le sei contrade canalesi torneranno a contendersi l’ambito Palio. Il 18 agosto si terrà la ‘Provaccia’, ovvero la tradizionale misurazione dei tempi sul percorso di gara di tutte e sei le contrade, sulla base dei quali verranno stabilite le batterie iniziali di sfida. La sera successiva, 19 agosto, l’antagonismo lascerà il tempo alla fratellanza con la ‘cena propiziatoria’ per le vie del paese, dove i contendenti delle diverse contrade ceneranno insieme in attesa di confrontarsi. La sera di sabato 20 sarà riempita come di consueto da un evento musicale d’eccezione ancora nelle fasi di determinazione. Ma ecco che domenica 21 agosto le vie del paese torneranno a essere gremite per assistere al corteo storico in costume con i suoi numerosissimi figuranti vestiti con preziosi abiti medievali e a seguire la tanto sospirata Corsa del Bigonzo. Come da tradizione il 23 agosto dovrebbe rinnovarsi il rito processionale con i fuochi d’artificio a illuminare la notte canalese. L’auspicio di fronte a un programma di feste così vasto è che il frastuono allegro degli intervenuti riesca a coprire almeno per un po’ gli echi di una guerra che per molti ha preso il posto della musica.
Ludovica Di Pietrantonio
redattore L’agone