23 Dicembre, 2024
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Contratti di fiume, Zingaretti vuole coinvolgere di più i giovani

La Giunta della Regione Lazio ha approvato la delibera per lo stanziamento di 200 mila euro per la seconda edizione del bando dei “Contratti di Fiume delle Bambine e dei Bambini, delle Ragazze e dei Ragazzi”. La prima edizione ha visto una partecipazione altissima, oltre 15 mila giovani e giovanissimi hanno preso parte ai 43 progetti finanziati, per vivere delle belle esperienze all’aria aperta alla scoperta di un territorio meraviglioso, spesso poco conosciuto o conosciuto solo a livello superficiale: 15 fiumi, 9 laghi, oltre alla costa, parchi, riserve, sorgenti e foci sono state le tappe della prima edizione.

“Con questo progetto vogliamo investire sull’educazione all’aperto come nuovo strumento per mettere il territorio e le comunità al centro dell’azione politica.  Vogliamo dare agli studenti la possibilità di vivere esperienze pratiche sulle attività più diverse: dalla ricerca scientifica con l’analisi del territorio, della biodiversità e dello stato chimico-biologico delle acque, alla conoscenza della flora e della fauna che caratterizzano gli habitat naturali, fino ad attività sportive e culturali di vario genere e ogni tipo di iniziativa per lo sviluppo di azioni e comportamenti virtuosi. In particolare, i Contratti di Fiume, Lago, Costa, Foce sono preziosi strumenti di partecipazione che coinvolgono il territorio nella tutela dell’ambiente e della biodiversità per realizzare una visione di società socialmente ed ecologicamente sostenibile, tenendo insieme la questione ambientale e i bisogni degli abitanti del territorio”. dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

“Proprio in questo periodo nel quale la carenza idrica mostra tutti I proprio effetti è ci fa dichiarare l’emergenza, il giusto governo del territorio e delle risorse naturali diventa indispensabile, e quindi i contratti di fiume, strumenti di partecipazione principe per la programmazione sostenibile e resilienti, diventano fondamentali. Se vogliamo però che abbiano massima efficacia e diventino patrimonio comune e di ogni amministratore è importante coinvolgere le ragazze e i ragazzi le bambine e i bambini. Per questo, ed anche per il grande entusiasmo e la grande richiesta di ripetere l’esperienza, espressi dai comuni, associazioni, enti parco, scuole, che hanno partecipato alla prima edizione abbiano deciso di avviare una seconda edizione di un bando innovativo e apripista nel panorama nazionale” conclude Cristiana Avenali, Responsabile Contratti di fiume e piccoli Comuni della Regione Lazio.

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