L’espressività artistica di Pietro Sarandrea in mostra fino al 28 giugno ad Anguillara al Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare Augusto Montori.
Per la mostra “Anguillara psichedelica”, questa volta, l’artista si è cimentato in una tecnica tra arte e fotografia. Immagini del centro storico di Anguillara rivivono così con colori e forme con un’ottica d’artista, quella di Sarandrea appunto, che mescola i colori ed innova creando opere dallo stile unico.
La mostra, inaugurata il 6 giugno scorso, è accompagnata anche da una serie di indumenti in una sorta di sfida dell’arte da indossare. Cravatte, camicie, cinture ma anche abiti da donna diventano “quadri” di pura espressività artistica, un modo per uscire dai ristretti schemi di un arte solo da guardare.
Graziarosa Villani e Patrizia Onorati, in rappresentanza dell’Associazione Culturale Sabate che dal 1992 gestisce il Museo hanno accolto con favore l’arte di Sarandrea che già in passato ha avuto modo di esporre ad Anguillara quadri e grafiche.
Tra le opere esposte in questa ultima personale anche litografie offset colorate a mano. E’ una Anguillara dai colori cangianti, dagli effetti evocativi, colta negli spazi e nei panorami classici. Un lavoro che è stato ispirato dal paesaggio anguillarino innevato. Sarandrea così, nel suo tipico stile, ha trasposto su carta immagini in una ottica immaginaria del paese affacciato sul lago. La mostra “Anguillara psichedelica” apre il programma delle manifestazioni 2015 al Museo Storico della Civiltà Contadina “Augusto Montori” in via Doria D’Eboli. La mostra si è conclusa il 28 giugno 2015 con notevole interesse di pubblico.