“In occasione della conferenza sul piano rifiuti per Roma, il Sindaco Gualtieri tra i quattro macro obiettivi presentati ha sottolineato l’importanza della raccolta differenziata, tema da sempre a noi caro e su cui, come amministrazione municipale, abbiamo sempre lavorato con convinzione.
Nel corso della nostra precedente consiliatura, tra il 2013 e il 2016 e dopo oltre 20 anni, nel nostro territorio la raccolta dei rifiuti porta a porta ha raggiunto 48.000 abitanti su 158.000 residenti. Un primo risultato davvero importante che però è stato un primo passo nella direzione della gestione territoriale dei rifiuti, peraltro bruscamente interrotta nel corso dei successivi cinque anni dalla vecchia amministrazione.
Oggi, tornare a parlare di raccolta differenziata e puntare all’estensione del porta a porta diventa un obbligo, unica soluzione che può garantire a diminuire la quantità di rifiuti indifferenziati, costosi da trattare, e a migliorare le condizioni di pulizia dei nostri quartieri. Quello di portare la differenziata al 65% nei prossimi otto anni e al 70% entro il 2035, come annunciato da Gualtieri, deve essere un obiettivo condiviso su cui tutti dobbiamo iniziare a lavorare immediatamente per marcare la netta differenza dalla precedente amministrazione. Solo così potremo assistere a un importante riduzione della produzione dei rifiuti che ci consentirà di tenere pulita la città.
Siamo quindi a disposizione del Sindaco per continuare ad estendere la raccolta differenziata porta a porta nel nostro territorio servendo ulteriori quartieri, come Saxa Rubra, Via della Giustiniana e Labaro, estendendo così il confine e diminuendo il pendolarismo dei rifiuti.
Ma soprattutto intendiamo tutelare il servizio che abbiamo avviato nella precedente esperienza, confermando gli attuali otto passaggi settimanali attualmente previsti nei quartieri di Cesano, Osteria Nuova, Prima Porta, Olgiata, Via Tieri e Valle Muricana.