Ieri è stato un giorno come tanti, di quelli che vai a lavoro in macchina assorta nei mille e uno pensieri, nelle file stradali del lunedì mattina…in lontananza un ambulanza, vedo le sirene dallo specchietto retrovisore, penso che non riuscirà mai a passare…e poi miracolosamente la strada di apre le macchine sembrano quasi piegarsi in due e l’ambulanza passa senza dover suonare…ed è bellissimo osservare come in un momento di difficoltà esista un codice universale per cui ci si muove insieme per qualcuno che neanche conosciamo … è stato molto bello osservare la potenza della nostra umanità di cooperare nel riconoscere che quel “qualcuno” potevamo essere noi o qualche nostro caro.
Notare questo “dettaglio”, fermarmi un momento a cogliere particolari che forse diamo troppo per scontati, dettati dall’abitudine e dalla consuetudine è stato uno splendido buongiorno che mi ha aperto il cuore e volevo condividere con tutti voi la possibilità di vedere il mondo con occhi diversi, come se fosse la prima volta, con la curiosità che avevamo, forse, da bambini recuperando, quella capacità di stare nelle cose buone che accadono e che possono insegnarci a vivere meglio.
Alleniamoci dunque, a sentire davvero l’infinito potere della gratitudine e dell’amore che possiamo mettere al servizio nostro e del mondo … è il momento giusto per farlo.
Rosaria Giagu
psicologa
Rosaria Giagu
psicologa