Quarta edizione della fortunata rassegna dedicata al mondo dei sassofoni, da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto, in Piazza Santa Maria a Cerveteri. E’ il Saxophobia Festival, proposto dal Comune di Cerveteri insieme all’Ambasciata del Belgio nell’ambito dell’Estate Caerite ’15. Tre concerti ad ingresso gratuito con inizio alle ore 21.30.
“Dopo il successo delle precedenti edizioni – ha dichiarato Francesca Pulcini, Assessora alle Politiche Culturali Comune di Cerveteri – siamo lieti di ospitare nuovamente questa rassegna musicale che si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nel programma culturale estivo della nostra Città. Un week end interamente dedicato al mondo del Sax, durante il quale si potranno ascoltare i brani più famosi del mondo del jazz suonati con gli strumenti più rari, inusuali e bizzarri mai costruiti”.
Venerdì 31 agosto sarà il Revelation Quartet ad aprire la rassegna. Formatosi negli anni 2000 ispirandosi alla produzione musicale del sassofonista, compositore e arrangiatore statunitense Gerry Mulligan, il Revelation Quartet si caratterizza per una ritmica originale ed innovativa rispetto alle sezioni tipiche del bebop. Si esibiranno Alessandro Marchionni al sax baritono, Ferdinando Martella alla tromba, Fabrizio Siraco al contrabbasso, e Marco Malagola alla batteria.
Sabato 1 agosto spazio al concerto della Moonlight Big Band diretta dal M° Augusto Travagliati, un concerto-evento nel quale il M°Attilio Berni renderà omaggio ad Adolphe Sax e ai più grandi sassofonisti del panorama musicale. Uno straordinario viaggio musicale con racconti ed aneddoti che vedrà protagonisti strumenti musicali rarissimi, come il minuscolo soprillo, di soli 30cm, o il gigantesco contrabbasso Orsi, o il mastodontico sub-contrabbasso J’Elle Stainer.
Domenica 2 agosto, serata conclusiva con il concerto degli Apeiron Sax Quartet. Dario Violante al sax soprano, Daniele Caporaso al sax tenore, Roberto Guadagno al sax contralto e Armando Noce al sax baritono, toccheranno le corde più profonde del jazz, spaziando dalla musica barocca, alle colonne sonore dei grandi film al repertorio sudamericano.