Altri interventi per la sicurezza delle scuole di Cerveteri. “Smentiamo con forza la voce che vuole la chiusura del plesso scolastico de I Terzi – ha assicurato il Sindaco Alessio Pascucci – anzi abbiamo investito per salvaguardare la scuola. I lavori saranno avviati nei prossimi giorni e consentiranno la regolare riapertura a Settembre. Il plesso scolastico, infatti, non era a norma di legge dal punto di vista sismico. Ci spiace per il disagio subito dalle famiglie, ma oggi possono contare sul fatto che da Settembre i nostri ragazzi e ragazze riprenderanno gli studi in locali più sicuri e confortevoli”.
“Abbiamo richiesto e ottenuto finanziamenti ministeriali – ha spiegato Giuseppe Zito, Vicesindaco e Assessore ai lavori pubblici del Comune di Cerveteri – che stiamo usando per fare interventi fondamentali nei plessi scolastici de I Terzi e di Valcanneto. Queste scuole infatti non erano a norma in materia di sicurezza ed è stata nostra precisa intenzione dare priorità a questi interventi. Abbiamo lavorato con grande energia, mettendo in campo un investimento di ben 900.000 euro. I lavori sul plesso di Valcanneto si sono conclusi in tempo per avviare regolarmente l’anno scolastico 2014/2015, grazie ai cantieri portati avanti tutta l’estate. La stessa cosa non è stata possibile nel plesso de I Terzi, dove abbiamo dovuto trasferire temporaneamente due classi sono nel plesso di Valcanneto, garantendo loro il servizio bus-navetta”.
“A I Terzi, infatti – ha spiegato il Vicesindaco Zito – i lavori di adeguamento antisismico sono regolarmente iniziati il 24 Giugno 2014 ma purtroppo, durante l’esecuzione degli interventi, e in particolare nella fase di demolizione, è emersa una situazione differente rispetto a quanto progettato sulla base dei campionamenti tecnici effettuati. Questo ha significato la ricerca di una nuova soluzione, condivisa con il Genio Civile, che ha comportato ulteriori lavorazioni prima non previste, ne prevedibili”.
Con delibera n. 98 del 21 Luglio 2015 la Giunta ha approvato la perizia di variante che consentirà la realizzazione dei lavori rimanenti utilizzando le somme a disposizione nel quadro economico, quindi senza nessun aggravio di spesa per l’Ente. L’importo di perizia ammonta a 37.843 euro lordi a cui deve essere detratto il ribasso d’asta del 34,112%. L’importo del finanziamento a favore della scuola de I Terzi è di 250.000 euro.