iovedì 9 marzo si celebra la giornata internazionale del rene, con varie manifestazioni che si svolgeranno in tutte le città italiane e in tutto il resto del mondo.
A Viterbo, come ormai consuetudine, lo stesso 9 marzo l’unità operativa di Nefrologia e dialisi, diretta da Sandro Feriozzi, organizza una giornata “open doors”. Tutte le persone che lo desiderano potranno rivolgersi nelle due sedi della struttura della Asl viterbese, presso gli ospedali Belcolle a Viterbo e Andosilla a Civita Castellana per porre domande, avere informazioni, essere orientati ai servizi o, semplicemente, chiedere consigli.
“La malattia renale – spiega Sandro Feriozzi, è presente, con quadro clinico variabile, in circa il 10% della popolazione. La nefrologia ha come obiettivo la definizione delle cause delle patologie renali e l’istituzione di una corretta terapia. Questo permette di arrestare, o rallentare in modo significativo, il progredire della malattia. In questo modo si riducono le persone che necessitano della terapia sostitutiva dialitica (emodialisi o dialisi peritoneale). Una volta in dialisi, o anche nelle fasi più avanzate della insufficienza renale, i pazienti possono essere sottoposti a trapianto renale che rappresenta la soluzione ottimale allo stato uremico”.
La Nefrologia e dialisi della Asl di Viterbo è composta da un team di professionisti (medici ed infermieri) che affrontano da anni con impegno e dedizione tutte le problematiche che i pazienti possono presentare nelle vare fasi della malattia renale. I presidi ospedalieri sede della unità operativa sono l’ospedale Belcolle a Viterbo e l’ospedale Andosilla a Civita Castellana. La professionalità del team nefrologico della Tuscia è riconosciuta nel mondo scientifico e dalle associazioni dei pazienti nei confronti dei quali viene garantita quotidianamente una massima attenzione rispetto ai bisogni di salute espressi.