La Sezione A.N.P.I. “Antonio Quintiliani – Udino Bombieri” di Bracciano, con il patrocinio del Comune di Bracciano, ha organizzato la mostra La Storia siamo noi: la Liberazione a Bracciano. I responsabili nei mesi scorsi hanno invitato la cittadinanza a cercare ed a prestare delle fotografie che raccontassero la Bracciano del 25 Aprile 1945. Sono stati così raccolti fotografie, documenti e cimeli storici originali. In molti hanno risposto all’invito lanciato dagli organizzatori contribuendo ognuno a modo proprio a creare un’interessante iniziativa dal valore storico e culturale.
In particolare Giorgio Sala ha prestito i cimeli storici della Resistenza della sua collezione storica, Massimo Perugini ha fornito i giornali e i documenti dell’epoca, Alessandra Pagliacci, Giovanni Cosimi, Giancarlo Sala e l’Associazione Fotocineamatori Bracciano, rappresentata da Socrate Pontanari hanno invece concesso le fotografie esposte e inserite sui manifesti, Pino Pesci e Giovanni Maramici hanno coordinato i contatti con chi ha partecipato con i propri contributi.
Così oggi alle 11 presso il Chiostro degli Agostiniani in via Umberto I è stata quindi inaugurata alla presenza di numerosi cittadini e degli Amministratori Locali una mostra che darà la possibilità ai visitatori di contestualizzare la Festa della Liberazione nelle vie e nelle piazze della città come era in quel periodo. Suggestivo e commovente vedere come i luoghi siano cambiati nel tempo, come anche i nomi di posti erano diversi un tempo; tra le foto colpisce quella dei soldati americani che camminano in quella che oggi si chiama piazza I Maggio. Tanti i cittadini accorsi a ripercorrere le emozioni di quel periodo, a ricercare volti cari. Una mostra da vedere e da far vedere soprattutto ai giovani perché conoscano e abbiano memoria degli eventi storici che hanno regalato quelle libertà, che oggi gli consentono di vivere in un Paese democratico e sereno. La mostra sarà visitabile fino a domenica 30 Aprile, la mattina dalle 10 alle 13, il pomeriggio dalle 15 alle 19.
Cinzia Orlandi
Redattrice L’agone