Col sostegno di Regione Lazio e collaborazione della Protezione Civile
È arrivato in fase conclusiva il progetto promosso dall’amministrazione comunale per la tutela della salute e del benessere dei cittadini, con la messa a dimora di nuovi defibrillatori automatici (DAE) in punti strategici come il centro sportivo, la piazza, la spiaggia e le scuole.
Sono stati collocati all’esterno, visibili grazie al colore giallo acceso delle piccole strutture che li contengono; si tratta di un gesto di grande cura nei confronti della comunità, formare una squadra di operatori volontari di primo soccorso, non necessariamente professionisti, per poter intervenire nel minor tempo possibile in caso di arresto cardiaco, aumentando le probabilità di salvare vite.
In vista della stagione estiva, periodo nel quale assistiamo (a Trevignano come negli altri comuni del comprensorio sabatino) a un aumento significativo della popolazione, occorre agire secondo le logiche della prevenzione, soprattutto considerando l’assenza di un presidio medico ospedaliero sul territorio comunale. Sappiamo che un intervento tempestivo può fare la differenza; infatti, defibrillare entro 3-5 minuti dall’inizio dell’arresto cardiaco può aumentare la sopravvivenza fino al 50-70%, dopo dieci minuti dall’arresto le probabilità sono circa il 2%.
Ragionando in termini di tempo, risulta evidente l’importanza di una iniziativa come questa, avere un dispositivo nelle immediate vicinanze può facilitare l’intervento degli operatori abilitati, ricordiamo tuttavia, che prima di tutto, occorre effettuare una chiamata di emergenza al numero 118 per l’attivazione immediata dei soccorsi.
Claudia Soccorsi