“Uomini e macchine intelligenti” sarà il titolo della seconda edizione del Festival Nazionale delle Università, in programma da mercoledì 17 a venerdì 19 maggio 2023 all’Università degli Studi LINK di Roma. Una tre giorni di incontri, dibattiti e tavole rotonde con un focus ben chiaro: la simbiosi e le relazioni che si possono innescare tra intelligenza artificiale, lavoro e competenze.
Dopo il successo della prima edizione, quest’anno il tema è quello dell’Intelligenza Artificiale, dei dati, della robotizzazione, dell’interazione uomo macchina e dell’impatto che tutto ciò ha e avrà sulla nostra società, le competenze da formare per guidare responsabilmente questo processo.
Carlo Alberto Giusti (Rettore dell’Università degli Studi LINK) aprirà i lavori e, a pochi giorni dall’inizio della seconda edizione del Festival, ha dichiarato: «Un festival che raccogliesse le varie università era da tempo nei pensieri di molti e l’Università degli Studi LINK ha fatto da precursore e pioniere in tal senso. È stato, infatti, intercettato il sentimento comune che molti Rettori italiani avevano sempre espresso.
Se, però, l’idea era sempre stata di impostarlo su elementi settoriale, il Festival Nazionale delle Università è invece trasversale. Come la scorsa edizione ci sarà un taglio scientifico per connotare l’agenda secondo la scelta di un argomento».
«Rispetto alla prima edizione – ha detto Giusti – ci sarà ancora più partecipazione. C’è stata, infatti, un’adesione pressoché totale degli atenei italiani, che parteciperanno sotto l’Alto Patrocinio della Conferenza dei Rettori Italiani. Al contempo, ospiteremo tanti player e stakeholder del mondo delle imprese, oltre alle Istituzioni del Governo italiano. Una vera e propria evoluzione degli ospiti, sulla scia del successo della prima edizione. Il Festival Nazionale delle Università sta diventando una realtà consolidata, nonostante si sia solo alla seconda edizione».
Per Giusti, la seconda edizione del Festival «sarà un’opportunità enorme per l’attività accademica italiana, rappresentata in tutte le sue forme scientifiche. Parteciperanno, infatti, rettori, professori e soprattutto tanti gli studenti che avranno l’opportunità di assistere a panel estremamente specializzati su un tema così importante e attuale come l’intelligenza artificiale. Un’enorme occasione di arricchimento, di dialogo, di conoscenza e pubbliche relazioni. Sostanzialmente – ha concluso il Rettore – un’opportunità fondamentale per affacciarsi al mondo del lavoro con taglio pratico».
Nato come appuntamento annuale dedicato agli Atenei italiani, il Festival vuole essere un’occasione di confronto tra Università, giovani e imprese finalizzato alla crescita economica e lo sviluppo culturale del nostro Paese, in linea con gli obiettivi del PNRR e l’Agenda ONU 2030.