La I° Commissione permanente della Città metropolitana di Roma Capitale, ha iniziato il suo lavoro itinerante per la costituzione delle zone omogenee, incontrando gli amministratori del territorio provinciale di Roma. Il Presidente Federico Ascani ha iniziato dal quadrante Nord Ovest (con i Comuni Ladispoli, Cerveteri, Civitavecchia, S. Marinella, Tolfa, Allumiere, Manziana, Canale Monterano, Bracciano, Trevignano, Anguillara Sabazia Fiumicino).
“Nel lavoro preparatorio alle nuove zone omogenee, come hanno anche ribadito i colleghi consiglieri Antonio Stampete ed Emanuele Dessì, abbiamo la necessità di capire quali siano le competenze che la Regione Lazio dovrà attribuire alla Città metropolitana, condizione, necessaria per avviare un lavoro condiviso.
Nel confronto – dichiara il Presidente Federico Ascani – i sindaci ed amministratori presenti, hanno espresso con forza la necessità di mantenere salda l’identità culturale dei Comuni, da non considerarsi come chiusura “campanilistica” ma un valore aggiunto che rafforzi il confronto con Roma Capitale, che nella maggior parte delle volte fagocita gran parte delle risorse economiche a svantaggio del suo Hinterland. Un’altra condizione necessaria, sarà quella di condividere, tutti assieme, le strategie di pianificazione per la realizzazione dei obiettivi comuni.
Una prospettiva, quella delle zone omogenee, che ci proietta verso un percorso oltre che condiviso, anche strategico, finalizzato ad unire realtà complesse che vanno dal porto di Civitavecchia all’aeroporto di Fiumicino. Sono sicuro che questo porterà ad un maggiore peso dei territori, con conseguente razionalizzazione dei servizi e dei costi, dove le zone omogenee avranno sicuramente maggiore forza contrattuale. Tutto questo a vantaggio dei nostri concittadini”.