Riceviamo e pubblichiamo – “Si invita la gentile clientela a non chiederci il libro di Vannacci”. È il cartello apparso oggi sulle vetrine della libreria Ubik a Castelfranco Veneto. “Non lo abbiamo perché è autoprodotto, ma non lo venderei, perché non potrei mai chiedere alla mia dipendente di colore, o al mio collega omosessuale, di seguire un cliente che chieda un libro in cui si dica che loro sono persone contronatura”, ha detto all’ANSA la titolare, Clara Abatangelo. (fonte social “il Messaggero”)