23 Dicembre, 2024
spot_imgspot_img

Inflazione, le top ten dei rincari e dei ribassi

L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat dell’inflazione di settembre resi noti ieri per stilare la top ten dei rincari e dei ribassi mensili per quanto riguarda i Prodotti alimentari e le bevande analcoliche, ossia di quelli maggiormente interessati dal Trimestre anti-inflazione.

 

Per la top ten dei ribassi mensili (tabella n. 1), al primo posto i Crostacei freschi con una diminuzione del 2,9% rispetto ad agosto 2023. Al 2° posto i Cereali per colazione che scendono del 2,7% sul mese precedente. Medaglia di bronzo per i Vegetali surgelati con -2,6%.

Al 4° posto Pesce surgelatoFormaggi fusi e Burro tutte e 3 con -2,4%. Al 5° posto Albicocche e susine (-2,3%), poi Cacao (-2,2%), Olio diverso da quello di oliva e Meloni c cocomeri, ex aequo con -2,1%, all’ottavo posto il Riso (-2%), seguito dai Prodotti di pasticceria confezionati (-1,9%).

Chiudono la top ten Confetture, marmellate e mieleDolcificanti e Piatti pronti, tutte e tre a -1,8%. Appena fuori dalla classifica la Pasta (fresca e secca) che scende dell’1,7%.

 

Per la top ten dei rialzi mensili alimentari (tabella n. 2), al primo posto l’Insalata con un aumento del 9,2% su agosto 2023. Al 2° posto l’Olio di Oliva ex aequo con i Pomodori con un incremento del 4,5%. Medaglia di bronzo per Cetrioli, melanzane, zucchine, piselli, peperoni, fagiolini che salgono in un solo mese del 4,1%.

Al 4° posto i Cavoli (+3,9%), poi Cicoria e spinaci (+3,6%), Mele (+1,6%), al settimo posto Mandarini e limoni (+1,5%), infine Pere (+1,4%) e Gelati (+1,1%). Chiudono la top ten Finocchi, carote, cipolle, aglio, asparagi, carciofi con +0,9%.

“Il fatto che nella top ten dei rincari mensili ci siano, con l’eccezione dell’olio di oliva e dei gelati, solo frutta e verdura, dimostra quanto a poco serva il Trimestre anti-inflazione. Per intervenire su quei prodotti dai prezzi troppo ballerini e instabili, infatti, servono accordi che accorcino la filiera, oggi troppo lunga per andare dal campo alla tavola. Insomma, non bastano slogan e spot, ma occorrono interventi seri che mettano tutti gli attori attorno allo stesso tavolo” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

 

 

Tabella n. 1: Top 10 dei ribassi mensili di settembre 2023 – Prodotti alimentari e bevande analcoliche

N  Prodotto Ribassi mensili di settembre   
1 Crostacei freschi -2,9
2 Cereali per colazione -2,7
3 Vegetali surgelati -2,6
4 Pesce surgelato -2,4
4 Formaggi fusi -2,4
4 Burro -2,4
5 Albicocche, ciliegie, susine -2,3
6 Cacao e cioccolato in polvere -2,2
7 Altri oli alimentari (diversi da olio di oliva) -2,1
7 Altra frutta fresca (meloni, cocomeri, mango, avocado..) -2,1
8 Riso -2,0
9 Prodotti di pasticceria confezionati -1,9
10 Confetture, marmellate e miele -1,8
10 Dolcificanti -1,8
10 Piatti pronti -1,8
11 Pasta secca e fresca -1,7
12 Altri prodotti lattiero-caseari -1,6
13 Latte conservato -1,5
13 -1,5
13 Acque minerali -1,5
14 Frutti a bacca (uva, fragole, frutti di bosco) -1,4
15 Succhi di frutta e verdura -1,3
16 Farina -1,2
16 Yogurt -1,2
16 Banane -1,2
16 Cioccolato -1,2

 

 

Tabella n. 2: Top 10 rialzi mensili di settembre 2023 – Prodotti alimentari e bevande analcoliche

N  Prodotto Rincari mensili di settembre
1 Insalata 9,2
2 Olio di oliva 4,5
2 Pomodori 4,5
3 Cetrioli, melanzane, zucchine, piselli, peperoni, fagiolini 4,1
4 Cavoli 3,9
5 Cicoria, radicchio, spinaci, bietole, broccoletti, sedani 3,6
6 Mele 1,6
7 Mandarini, clementine, limoni, pompelmi 1,5
8 Pere 1,4
9 Gelati 1,1
10 Finocchi, carote, cipolle, aglio, asparagi, carciofi 0,9

Ultimi articoli