L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat dell’inflazione di settembre resi noti ieri per stilare la top ten dei rincari e dei ribassi mensili per quanto riguarda i Prodotti alimentari e le bevande analcoliche, ossia di quelli maggiormente interessati dal Trimestre anti-inflazione.
Per la top ten dei ribassi mensili (tabella n. 1), al primo posto i Crostacei freschi con una diminuzione del 2,9% rispetto ad agosto 2023. Al 2° posto i Cereali per colazione che scendono del 2,7% sul mese precedente. Medaglia di bronzo per i Vegetali surgelati con -2,6%.
Al 4° posto Pesce surgelato, Formaggi fusi e Burro tutte e 3 con -2,4%. Al 5° posto Albicocche e susine (-2,3%), poi Cacao (-2,2%), Olio diverso da quello di oliva e Meloni c cocomeri, ex aequo con -2,1%, all’ottavo posto il Riso (-2%), seguito dai Prodotti di pasticceria confezionati (-1,9%).
Chiudono la top ten Confetture, marmellate e miele, Dolcificanti e Piatti pronti, tutte e tre a -1,8%. Appena fuori dalla classifica la Pasta (fresca e secca) che scende dell’1,7%.
Per la top ten dei rialzi mensili alimentari (tabella n. 2), al primo posto l’Insalata con un aumento del 9,2% su agosto 2023. Al 2° posto l’Olio di Oliva ex aequo con i Pomodori con un incremento del 4,5%. Medaglia di bronzo per Cetrioli, melanzane, zucchine, piselli, peperoni, fagiolini che salgono in un solo mese del 4,1%.
Al 4° posto i Cavoli (+3,9%), poi Cicoria e spinaci (+3,6%), Mele (+1,6%), al settimo posto Mandarini e limoni (+1,5%), infine Pere (+1,4%) e Gelati (+1,1%). Chiudono la top ten Finocchi, carote, cipolle, aglio, asparagi, carciofi con +0,9%.
“Il fatto che nella top ten dei rincari mensili ci siano, con l’eccezione dell’olio di oliva e dei gelati, solo frutta e verdura, dimostra quanto a poco serva il Trimestre anti-inflazione. Per intervenire su quei prodotti dai prezzi troppo ballerini e instabili, infatti, servono accordi che accorcino la filiera, oggi troppo lunga per andare dal campo alla tavola. Insomma, non bastano slogan e spot, ma occorrono interventi seri che mettano tutti gli attori attorno allo stesso tavolo” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Tabella n. 1: Top 10 dei ribassi mensili di settembre 2023 – Prodotti alimentari e bevande analcoliche
N | Prodotto | Ribassi mensili di settembre | |||
1 | Crostacei freschi | -2,9 | |||
2 | Cereali per colazione | -2,7 | |||
3 | Vegetali surgelati | -2,6 | |||
4 | Pesce surgelato | -2,4 | |||
4 | Formaggi fusi | -2,4 | |||
4 | Burro | -2,4 | |||
5 | Albicocche, ciliegie, susine | -2,3 | |||
6 | Cacao e cioccolato in polvere | -2,2 | |||
7 | Altri oli alimentari (diversi da olio di oliva) | -2,1 | |||
7 | Altra frutta fresca (meloni, cocomeri, mango, avocado..) | -2,1 | |||
8 | Riso | -2,0 | |||
9 | Prodotti di pasticceria confezionati | -1,9 | |||
10 | Confetture, marmellate e miele | -1,8 | |||
10 | Dolcificanti | -1,8 | |||
10 | Piatti pronti | -1,8 | |||
11 | Pasta secca e fresca | -1,7 | |||
12 | Altri prodotti lattiero-caseari | -1,6 | |||
13 | Latte conservato | -1,5 | |||
13 | Tè | -1,5 | |||
13 | Acque minerali | -1,5 | |||
14 | Frutti a bacca (uva, fragole, frutti di bosco) | -1,4 | |||
15 | Succhi di frutta e verdura | -1,3 | |||
16 | Farina | -1,2 | |||
16 | Yogurt | -1,2 | |||
16 | Banane | -1,2 | |||
16 | Cioccolato | -1,2 |
Tabella n. 2: Top 10 rialzi mensili di settembre 2023 – Prodotti alimentari e bevande analcoliche
N | Prodotto | Rincari mensili di settembre | |||
1 | Insalata | 9,2 | |||
2 | Olio di oliva | 4,5 | |||
2 | Pomodori | 4,5 | |||
3 | Cetrioli, melanzane, zucchine, piselli, peperoni, fagiolini | 4,1 | |||
4 | Cavoli | 3,9 | |||
5 | Cicoria, radicchio, spinaci, bietole, broccoletti, sedani | 3,6 | |||
6 | Mele | 1,6 | |||
7 | Mandarini, clementine, limoni, pompelmi | 1,5 | |||
8 | Pere | 1,4 | |||
9 | Gelati | 1,1 | |||
10 | Finocchi, carote, cipolle, aglio, asparagi, carciofi | 0,9 |