Dopo le decisioni dei mesi precedenti sembra cambiare la situazione sulle regole per la fascia verde ZTL a Roma. Infatti, vengono posticipate le restrizioni, con la rimodulazione delle misure che prevede di definire un piano con una validità solo annuale dal novembre 2023 a novembre 2024.
A seguito dell’intervento di Roberto Gualtieri al consiglio comunale e alla conferenza stampa di Francesco Rocca in Regione, il quadro inerente la nuova ZTL fascia verde si può definire completo. Le restrizioni all’accesso per i veicoli maggiormente inquinanti vengono prorogate al 2024 e quello che esce dagli incontri tra le due istituzioni è un piano più mitigato, che avrà ancora bisogno di qualche mese. La ZTL fascia verde, in base a quanto comunicato anche da Gualtieri durante un consiglio straordinario tenutosi nel pomeriggio dello scorso 27 ottobre slitterà nella sua attuazione a novembre 2024. Il piano del Comune, approvato anche dalla Regione Lazio avrà quindi validità per solo un anno, ossia 2023/2024, per poi essere ridefinito per il 2025.
Il Sindaco, davanti all’assemblea capitolina, ha spiegato in sintesi le novità «L’accordo con la Regione ha validità per una sola annualità, la 2023/2024. Questo ci consentirà di poter ulteriormente monitorare i dati sulla qualità dell’aria e poi di riformulare una nuova proposta dal 2025 in poi, insieme alla Regione. La rimodulazione non farà entrare in vigore il divieto nella fascia verde per gli euro 4 diesel, posticipandolo agli anni successivi. Consente poi l’ingresso di Gpl, monofuel e bifuel e permette agli altri veicoli di avere 60 giornate libere di accesso. Si offre, infine, la facoltà alternativa di installare il dispositivo move in (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti). L’attivazione dei varchi avverrà tra diversi mesi».
Avvio al posticipo a novembre 2024 del divieto per gli Euro 4 diesel nella fascia verde come annunciato anche dall’agenzia Roma Servizi per la Mobilità, divieto la cui entrata in vigore sarà “comunque vincolata al monitoraggio dell’aria e degli inquinanti” fanno sapere. La rimodulazione della provvedimento consiste in un piano con validità annuale, dal prossimo novembre fino a novembre 2024. I divieti già esistenti restano invece in vigore. Pertanto, per le auto a benzina fino a Euro 2 e per le Diesel fino Euro 3, per moto e motorini fino a Euro 1. Per chi possiede questi veicoli, la fascia verde resta off-limits. Via libera, invece, ai veicoli a GPL, mono e bi–fuel, ossia a tutti quei veicoli con un impianto GPL o con alimentazione benzina + GPL. Chi poi non vorrà o non potrà effettuare il “revamping” del proprio mezzo, per farlo diventare GPL e rientra nelle categorie inquinanti, sono previste dal piano 60 giornate di libero accesso, oltre le 52 domeniche in cui la circolazione è già libera.
Claudia Reale
Redattrice L’agone