Sono oltre 400 fino a oggi gli interventi eseguiti dall’equipe
Il 28 settembre dello scorso anno con i primi due interventi, si dava il via al nuovo servizio di emodinamica della Asl Roma 4 e a oggi sono oltre 400 gli interventi eseguiti dall’equipe guidata dal direttore della UOC, Sergio Calcagno. Nello specifico, in questo primo anno, sono state eseguite 316 coronografie e 125 procedure di angioplastica. Un risultato importante che ha permesso all’azienda di pareggiare il dato di mobilità passiva sulla prestazione rispetto all’anno precedente.
«La cardiologia interventistica – ha spiegato il dottor Calcagno – è un “salva vita” e per un territorio come quello della Roma 4 è fondamentale poter offrire tale tipo di assistenza ai nostri utenti. E non solo. Sono tanti i turisti che afferiscono al servizio tramite il pronto soccorso e l’equipe è in grado di fornire assistenza immediata alle emergenze. Il numero di prestazioni erogate in questo primo anno mostra come l’Emodinamica del San Paolo stia diventando un punto di riferimento per gli utenti dell’azienda e per quelli del litorale».
Attualmente il servizio è garantito quattro giorni alla settimana, 2 sono dedicati all’emodinamica e 2 alle attività di stimolazione cardiaca, ma Il numero della domanda di prestazioni è in costante aumento e proprio per questo è stato richiesto un potenziamento delle attività.
«Le richieste di intervento, sia in elezione che in emergenza, sono in forte aumento – ha commentato il direttore della Uoc cardiologia – tenendo presente che la cardiopatia ischemica è ancora al primo posto tra le cause di mortalità ed è una patologia che oggi riscontriamo anche in pazienti con età inferiore ai 60 anni. L’uomo più giovane che ha varcato la soglia del nostro servizio è stato uno spagnolo di 44 anni, mentre il più anziano ne aveva 92. Per garantire quindi una maggior presa in carico stiamo predisponendo insieme alla direzione dell’azienda un potenziamento delle attività che così ci permetterà di aumentare la capacità ricettiva del servizio in favore della nostra popolazione. L’avvio dell’attività di emodinamica ha fatto sì che i nostri utenti non debbano recarsi in strutture lontane da casa e soprattutto per quelli più anziani e fragili ciò significa abbattere i disagi legati agli spostamenti e all’assistenza da parte dei loro familiari».
L’equipe di emodinamisti della Roma 4 è composta da 4 medici e 5 infermieri e opera in una sala che dispone di attrezzature dalla tecnologia avanzata che consentono un approccio integrato per la visualizzazione delle coronarie.
«Il risultato ottenuto in questo primo anno – ha concluso il primario – è sintomatico del bisogno dell’utenza rispetto a tale servizio e per questo voglio ringraziare il direttore generale della Asl Roma 4, Cristina Matranga, e il direttore sanitario ospedaliero Antonio Carbone, per la sensibilità dimostrata rispetto all’esigenza e il Dapss per il supporto logistico».
«I dati raccolti in questo primo anno di attività – ha commentato il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga – sono importanti e denotano quanto il servizio sia in linea con i reali bisogni di cura e assistenza della nostra popolazione. Il nostro obiettivo è poter garantire ai nostri utenti i servizi di cui ha realmente necessità a pochi passi dalla sua casa».