“Purtroppo il tavolo di oggi al Mimit non servirà a risolvere il problema sul caro voli di Natale, semmai ad affrontare alcuni problemi strutturali che esistono nel settore aereo, cosa certo positiva ma non sufficiente” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Nemmeno la nuova normativa appena varata ci salverà dal caro voli per le prossime vacanze natalizie. Il decreto Asset per ora ha partorito solo l’apertura di un’indagine conoscitiva dell’Antitrust il cui termine di chiusura è stato fissato per il 31 dicembre 2024 e non come auspicavamo e avevamo chiesto in un esposto l’avvio di un’istruttoria. Insomma, non solo non ci salveremo dal caro voli per il prossimo Natale ma nemmeno per quello del 2024. Urge una modifica della Legge 9 ottobre 2023, n. 136 che sia ancora più restrittiva e che consideri una pratica commerciale scorretta modificare il prezzo a seconda della profilazione web dell’utente, sempre, senza se e senza ma” conclude Dona.