“La nostra presenza vuole essere non soltanto una testimonianza, ma per sottolineare quella semina che è il nostro agire in questo momento. Per dare concretezza alle parole che il Santo Padre un anno fa ha voluto dedicarci”. Lo ha affermato il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Antonio Di Matteo, in occasione della giornata di apertura dell’Assemblea Nazionale dei Giovani del MCL, in programma a Villa Aurelia a Roma e che ha come tema “Proiettati al futuro”.
“La nostra organizzazione”, ha detto Di Matteo, “è autorevole, solida e viva. Che ha un presente, un passato, ma soprattutto un futuro. Un futuro che vogliamo scrivere insieme, raccogliendo le diverse sensibilità. La realtà giovanile che rappresentate è essenziale nel percorso del movimento che vogliamo costruire. Nonostante le difficoltà è riuscito a registrare una crescita significativa”.
Di Matteo ha ricordato l’importanza della formazione per le giovani generazioni. “Vogliamo intensificare il rapporto che è consolidato con università come il Sacro Cuore e la Federico II”, cha detto Di Matteo, “Voglamo coltivare un’ambizione. E con questa ambizione diamo corpo anche a una speranza. La speranza è qualcosa che alimenta il nostro agire quotidiano. Siamo soggetti portatori di speranza. Attualmente oltre nostri 600 ragazzi sono impegnati nel servizio civile internazionale, non solo in Italia, ma anche nei Balcani e nell’est Europa”.
L’assemblea nazionale dei giovani del Movimento Cristiano proseguirà oggi alle 8.30, con la Celebrazione Eucaristica. I lavori riprenderanno alle 9.30. Alle 12.30 ci sarà la costituzione della consulta generale, cui seguirà l’elezione del comitato esecutivo. L’assemblea si concluderà alle 13.30.