Si è tenuto, nella Sala Consiliare “Giorgio Fregosi” di Palazzo Valentini a Roma il convegno tra Città metropolitana di Roma Capitale e i Comuni del territorio metropolitano dal titolo: “Angelo Vassallo sindaco pescatore, una politica possibile”.
L’incontro organizzato dalla Città Metropolitana di Roma insieme alla “Fondazione Angelo Vassallo, ha visto la partecipazione del Vicesindaco di Roma Capitale Pierluigi Sanna, della Fondazione Angelo Vassallo, del Prefetto di Roma, di rappresentanti dei Comuni metropolitani e di altri importanti relatori.
Prima del dibattito è stato proiettato il docufilm “Quel che resta” del regista Luca Pagliari; una produzione cinematografica che svela una verità oscura e commovente, una testimonianza che rappresenta il risultato di un impegno nel portare alla luce la verità dietro l’efferato omicidio di Angelo Vassallo.
“La storia del nostro paese ha visto la battaglia intrapresa da molti amministratori esemplari che giornalmente hanno dovuto affrontare pressioni e minacce alle quali non si sono piegati e la vicenda di Angelo Vassallo è la storia di un personaggio che con coraggio si è battuto per sconfiggere il sistema mafioso.
“Non si può coltivare l’illusione che la mafia sia stata sconfitta, né che si possano abbandonare strumenti di contrasto che si sono già rivelati estremamente efficaci per conoscere le dinamiche del sistema mafioso, per smascherarne i meccanismi più profondi ed impedirne la violenza e l’infiltrazione nel tessuto economico e politico del Paese.
Amministrare un territorio vuol dire educare alla legalità, formare soprattutto i giovani alla cultura dello Stato e delle istituzioni e al rispetto delle regole di convivenza, per valorizzare la memoria storica, la conoscenza dei princìpi di legalità e della Costituzione italiana e per consolidare una coscienza finalizzata alla prevenzione e al contrasto alla criminalità dei fenomeni mafiosi.
Cambiare gli equilibri distorti e contrastare infiltrazioni, criminalità e illegalità è possibile se c’è un asse forte tra istituzioni locali e nazionali, dove ad ogni livello ci sia il giusto sostegno e la giusta e fattiva cooperazione.
La visione di Vassallo era una visione moderna, ambientalista ed europeista, in cui alla sostenibilità ambientale si lega la giustizia sociale e al superamento di ogni disparità, inclusa la lotta alla povertà alimentare.
È la stessa visione che la città di Roma Capitale intende perseguire. A tal proposito nel nostro piano strategico abbiamo voluto confermare la nostra volontà di far divenire atti concreti le politiche generali a sostegno dei singoli Comuni, che dalle infrastrutture all’economia all’inclusione guardano alla complessiva crescita e resilienza di ogni territorio, affinché nessuno resti indietro.
La collaborazione con la “Fondazione Vassallo” per noi è motivo di orgoglio e spero ci saranno altre occasioni per continuare questo percorso assieme. Siamo vicini e sosteniamo la battaglia dei familiari che sono ancora oggi, alla ricerca della verità e dei colpevoli di questa tragica vicenda”.
Il Vicesindaco di Città metropolitana di Roma Capitale, Pierluigi Sanna.