Mattinata dalle forti emozioni ieri 25 gennaio presso l’Aula Magna dell’IC BRACCIANO in via Carlo Marchi, durante l’incontro che ha tenuto con i ragazzi delle classi quarte e quinte il Commissario della Polizia di Stato Gianluca Di Pietrantonio, nell’ambito del progetto Scuole Sicure. La Questura di Roma ha messo a disposizione delle istituzioni scolastiche e della popolazione giovanile del territorio operatori della Polizia di Stato pronti a trasmettere ai futuri cittadini le proprie esperienze tecnico professionali e i concetti di legalità e pacifica convivenza. Il Progetto partito dal commissariato di Ladispoli è stato quindi esteso a tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio di competenza coinvolgendo quindi Ladispoli, Cerveteri, Bracciano e Manziana.
Il Progetto Scuole Sicure
Il Commissario Di Pietrantonio, tra le altre specializzazioni, Psicologo della Devianza e dell’Analisi Criminale, ha fatto ingresso in un’aula gremita da oltre cento ragazzi, dei quali ha saputo subito catturare l’attenzione, sia per l’approccio autorevole, ma mai autoritario, sia per una comunicazione empatica e assertiva, che gli ha consentito di instaurare da subito un dialogo proficuo con la platea degli alunni. Sono state due ore in cui attraverso presentazioni grafiche e filmati audiovisivi il Commissario Di Pietrantonio è riuscito a parlare di Bullismo e Cyber bullismo, in modo semplice e diretto veicolando messaggi chiave per i ragazzi e che hanno colpito nella loro significatività anche le docenti presenti. E’ stato richiamato il diritto alla felicità per ognuno e l’importanza di imparare ad usare le parole in modo corretto, il bullismo è stato presentato come tutte quelle azioni che sono tese a far soffrire deliberatamente e ripetutamente qualcuno. I ragazzi hanno percepito immediatamente che c’è più coraggio nel denunciare un sopruso che nel creare dolore agli altri, sembrava che gli studenti presenti avessero visto in quella divisa e in quel modo di parlare rassicurante e diretto un punto di riferimento e di sicurezza di cui spesso sono alla ricerca. Il Commissario nel suo intervento ha richiamato l’attenzione sull’uso del cellulare, mezzo e strumento che oggi affidato ai bambini in un’età in cui si rivela uno dannoso e lesivo. La lezione di oggi rientra in una serie di incontri che la Polizia di Stato ha tenuto anche con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dello stesso istituto a partire dal mese di novembre, tutti partecipati e vivi. Un analogo incontro formativo è stato predisposto anche per le famiglie del territorio, che lo hanno disertato, perdendo un’occasione significativa per acquisire strumenti utile ad un’interazione proficua e attenta con i loro ragazzi. L’IC BRACCIANO partecipando al Progetto Scuole Sicure della Questura di Roma ha ancora dimostrato come sappia lavorare in rete con le istituzioni del territorio nell’ottica di un’offerta formativa attenta alle mutevoli esigenze di un’utenza in continua evoluzione.
Cinzia Orlandi