L’ordinanza da parte del Commissario prefettizio arriva il 14 gennaio 2016, ma le analisi della ASL che hanno rilevato valori di Arsenico e fluoruri superiori ai limiti consentiti , che risalirebbero addirittura al 10 dicembre scorso.
L’ordinanza emessa avrà effetto fino al momento in cui la ASL non comunicherà che i nuovi rilievi hanno dato esito negativo.
Nel frattempo l’uso è ovviamente proibito per cucina e consumo diretto.