Nel pomeriggio di lunedì 8 aprile si è verificata l’ennesima aggressione ai danni di due operatori sanitari, un’infermiera e un medico.
L’episodio si è verificato nel reparto di Lungodegenza dell’ospedale Padre Pio di Bracciano e ad aggredire è stato un parente di un paziente che, intrattenutosi oltre l’orario di visita, veniva invitato a lasciare la degenza per permettere agli operatori di svolgere le attività di controllo e somministrazione delle terapie.
All’invito, però, l’uomo ha reagito iniziando ad insultare l’infermiera che, vista l’escalation della situazione, ha chiesto aiuto al medico in servizio che è intervenuto. Il parente, però, si è scagliato anche contro il dottore, schiaffeggiandogli la mano, insultandolo e minacciando tutti compresi gli altri pazienti.
Sul posto è intervenuta la vigilanza che ha allontanato l’aggressore.
“In un luogo di cura non deve esserci posto per la violenza – ha commentato il Direttore Generale della Asl Roma 4, la dottoressa Cristina Matranga – agli operatori aggrediti va la piena solidarietà e sostegno di tutta la direzione strategica e il nostro impegno è quello di cercare di rendere questi luoghi sicuri per tutti, lavoratori e pazienti. Rivolgo un appello anche a tutta la comunità affinché ci aiuti a sostenere i nostri operatori sanitari che instancabilmente garantiscono cure e assistenza a tutti”.