22 Novembre, 2024
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Dal 15 aprile su Rai Yoyo e RaiPlay arriva “Gateway 66”

Arriva su Rai Yoyo e RaiPlay un nuovo programma che coniuga avventura e scienza. Si tratta di “Gateway 66”, una serie in animazione e live action al via lunedì 15 aprile, in onda tutti i giorni, alle ore 12.15 su Rai Yoyo e disponibile in boxset su RaiPlay. Gateway 66 è una straordinaria avventura attraverso le epoche che ha inizio 66 milioni di anni fa quando un meteorite causò l’estinzione dei dinosauri.

La serie di 26 episodi, ideata da Gruppo Alcuni, per la regia di Sergio Manfio, è una coproduzione Gruppo Alcuni e Rai Kids, ed è stata realizzata grazie al supporto del contributo automatico del MiC e al Tax Credit, con il supporto della Trentino Film Commission, della Fondazione Renzo Piano e con la consulenza degli scienziati del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento. Le riprese in live action sono state effettuate presso la Biblioteca del Convento di San Bernardino, al MUSE e nel centro storico di Trento. L’animazione è stata invece curata dalla società trentina Green Ink Animation srl.

La serie vede protagonista la scienziata Teodora Teodori, che cerca di aprire una porta spazio-temporale per compiere un viaggio attraverso i secoli, dalla preistoria al futuro. Così facendo, spera di risolvere i misteri che la scienza non ha ancora svelato. Una scarica da 500.000 megawatt, provocata da un fulmine, compromette l’esperimento e la proietta in un vortice fuori controllo. Anche il suo assistente Luca, con lei nel laboratorio, viene colpito dalla scarica che lo trasforma in un… Turaco, un coloratissimo uccello africano. Scopriremo poi che la scienziata è imprigionata in un laboratorio parallelo – identico al suo – dal quale non riesce più a uscire. Luca-Turaco riesce fortunatamente a uscire dal laboratorio portando con sé uno strano congegno, una camera bifocale che permette di riaprire la porta spazio-temporale. Facciamo anche conoscenza con Anna e Gabriele, due studenti in stage al MUSE; la ragazza da grande vorrebbe fare la paleontologa mentre Gabriele non ama proprio i dinosauri. Luca-Turaco raggiunge i ragazzi e consegna loro il visore che consente di attraversare la porta spazio-temporale, in modo da aiutarlo a trovare la scomparsa prof.ssa Teodori. Anna non si fa pregare e attiva il congegno, che la trasforma in un cartoon… seguita dal compagno Gabriele e dal paleontologo Marco, loro guida al MUSE. Purtroppo, anche il Prof. Drago, uno scienziato malvagio, riesce a seguirli. Episodio dopo episodio, Teodora Teodori cerca di mettersi in contatto con i ragazzi per condurli al laboratorio parallelo nel quale è intrappolata. Accanto alle fantastiche avventure vissute dai protagonisti, e agli incontri strabilianti con animali vissuti milioni di anni – tutti corretti dal punto di vista storico – assistiamo agli imbrogli messi in atto dal Prof. Drago, il quale vorrebbe alterare la storia dell’evoluzione.

“Sono molto soddisfatto di questa nuova proposta di Gruppo Alcuni”, afferma il produttore esecutivo della serie, Francesco Manfio, “perché, partendo da uno spunto fantastico – la scomparsa della scienziata Teodora Teodori, persa in un mondo parallelo – è stato possibile affrontare importanti temi scientifici in modo affascinante, interessante e innovativo. Devo aggiungere che mi sono molto divertito a interpretare il cattivo Prof. Drago nell’unica scena in cui questi appare in carne e ossa”.

Il regista Sergio Manfio: “Dal punto di vista autorale è stata un’esperienza estremamente interessante: abbiamo lavorato a stretto contatto con gli scienziati del Muse che si sono messi al servizio di una produzione che è rigorosa nei contenuti scientifici e nel contempo tiene alta la tensione narrativa”.

Per il direttore di Rai Kids Luca Milano: “Il Museo della Scienza di Trento come portale per un avventuroso e divertente viaggio nel passato. È questa l’idea alla base di Gateway 66, la nuova serie per ragazzi, a cartoni animati e riprese dal vivo, prodotta da Gruppo Alcuni e Rai Kids. E se 66 sono i milioni di anni che ci separano dagli ultimi dinosauri, vorrà dire che il viaggio sarà pieno di sorprese”.

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