26 Luglio, 2024
spot_imgspot_img

A Roma arriva il primo corso di laurea in medicina veterinaria del Lazio

Anche Roma avrà finalmente un Corso di laurea in Medicina veterinaria. Lo ha annunciato in questi giorni il rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, con un comunicato stampa ufficiale.

Il nuovo corso di laurea sarà attivo a partire dall’anno accademico 2024-2025, ed è il primo nella regione Lazio. I giovani che vogliono intraprendere la carriera di medico veterinario non saranno così più obbligati a spostarsi a Perugia, Napoli o Camerino, le città più vicine che ospitano corsi di laurea in questo ambito.

Il nuovo corso accoglierà 80 nuovi studenti, selezionati tra gli oltre 900 che hanno tentato l’ammissione sostenendo il test d’ingresso. La didattica frontale si terrà nelle aule predisposte all’interno del Dipartimento di Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale della Facoltà di Medicina e Chirurgia. La parte di pratica clinica sarà invece svolta nella nuova sede dell’Ospedale veterinario Gregorio VII, situata in via della Vignaccia a Roma.

Il programma segue un approccio integrato e multidisciplinare nella prevenzione e gestione delle malattie, in linea con il concetto “One Health” promosso dalle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), dalla World Organisation for Animal Health (WOAH), dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (WHO).

L’obiettivo è formare professionisti in grado di ottimizzare e gestire in modo equilibrato la salute degli animali, dell’ambiente e dell’uomo.

«L’Università di Roma Tor Vergata è l’unico ateneo nel Lazio a offrire questa preziosa opportunità formativa – ha dichiarato Ghiron. – Dopo anni di intenso lavoro che ha visto impegnata tutta la comunità accademica, siamo entusiasti di vedere finalmente l’avvio del primo anno del Corso di Laurea in Medicina veterinaria. Questo traguardo rappresenta la realizzazione di un progetto che ha richiesto anni di dedizione e sforzi concreti per arrivare a offrire ai nostri studenti una formazione di eccellenza. A partire da settembre, sarà possibile accedere a un programma di studi innovativo e all’avanguardia, progettato per rispondere alle crescenti esigenze del settore veterinario. Il corso prepara i futuri medici veterinari a contribuire significativamente alla salute e al benessere degli animali, fornendo le competenze necessarie per affrontare le nuove sfide che un settore così delicato pone in maniera sempre più incalzante».

La figura del medico veterinario ha oggi un ruolo sempre più importante nella società. Non solo è cruciale nel tutelare la salute e il benessere degli animali da affezione, che nel Lazio sono circa 6 milioni, ma anche per garantire la tutela della salute pubblica e la sicurezza alimentare, prevenendo e controllando le malattie zoonotiche, monitorando la salute degli animali da allevamento e della fauna selvatica, e ispezionando e certificando la qualità degli alimenti di origine animale.

«Scegliere di diventare veterinario – spiega Levialdi Ghiron – non è solo una decisione professionale, ma una vera e propria chiamata dettata dalla passione per gli animali e dal desiderio di prendersi cura del loro benessere e quindi anche del nostro. Questa professione richiede dedizione, empatia e un impegno costante verso la ricerca scientifica e l’innovazione. È una carriera che offre sfide quotidiane e immense soddisfazioni, nella consapevolezza che ogni piccolo gesto può avere un grande impatto sul mondo che ci circonda. Siamo orgogliosi di poter sostenere e formare studenti motivati da questa passione, pronti a fare la differenza».

Sara Fantini
Redattrice L’agone

Ultimi articoli