Secondo i dati Istat resi noti oggi, ad agosto scende la fiducia dei consumatori da 98,9 a 96,1.
“Dato pessimo! E’ preoccupante che il calo si verifichi proprio durante le ferie degli italiani che solitamente ridanno ottimismo e fiducia, anche se va considerato che a giugno c’era stato un balzo elevato da 96,4 a 98,3 e che la fiducia era cresciuta ininterrottamente da maggio. Non si tratta, però, di un rimbalzo tecnico, visto che peggiorano tutte le componenti, alcune con crolli che vanno addirittura oltre i 10 punti percentuali, come le Attese sulla situazione economica dell’Italia o le Opportunità attuale del risparmio. Il problema è che le famiglie hanno dovuto fare i conti con i rincari e i prezzi stellari pagati durante le ferie, che li hanno fatti tornare con i piedi per terra. Effetto prezzi, insomma” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando il dato Istat sulla fiducia dei consumatori.
“Il rischio è che a settembre, con le famiglie costrette a tornare a far quadrare ulteriormente i conti, dopo le spese fuoriuscite per il caro vacanze e le nuove da affrontare, come quelle dovute al caro scuola, il clima di fiducia peggiori ulteriormente” conclude Dona.