28 Settembre, 2024
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Calandrone-Satta, musica e poesia

Riceviamo e pubblichiamo – Un musicista e cantautore dalla spiccata sensibilità sociale e ambientale, Andrea Satta, pediatra, fondatore e storica voce dei Têtes de Bois. Una poetessa fra le più vibranti e incisive del panorama contemporaneo, Maria Grazia Calandrone, che indaga fra biografia personale e dimensione collettiva, apertamente politica, intorno a temi cruciali come la violenza di genere.

Nasce così “Niente di nuovo tranne te, Maria Grazia Calandrone”: l’evento che i due artisti, in questa ensamble inedita, presentano in prima nazionale al Poetry Village. Un inedito dialogo tra parole, musica, versi, tra due figure di spicco del panorama letterario e musicale contemporaneo.

Poetessa, scrittrice, drammaturga, interprete, artista visiva, insegnante, autrice e conduttrice Rai, Maria Grazia Calandrone ha pubblicato numerose raccolte di poesia, da “La scimmia randagia” (Crocetti, 2003), vincitore del premio Pasolini come Opera prima, a “Giardino della gioia” (Specchio Mondadori, 2020). Come autrice di prosa, è stata finalista al Premio Strega nel 2023 con “Dove non mi hai portata” (Einaudi Supercoralli, 2022), dopo essere stata nel 2022 nella dozzina dello Strega con “Splendi come vita” (Ponte alle grazie, 2021). Di recente è uscito il suo ultimo libro, “Magnifico e tremendo stava l’amore” (Einaudi, 2024). È inoltre nel Comitato di redazione di «Poesia», e tiene laboratori gratuiti nella scuola pubblica, in carceri e DSM e presta servizio volontario nella scuola di lettura per ragazzi «Piccoli Maestri».

Andrea Satta è un pediatra di base che lavora nell’hinterland di Roma. Appassionato di poeti e chansonnier francesi, in particolare Leo Ferré, e di bicicletta, ha seguito come inviato due Giri d’Italia e due Tour de France. El 1992 ha fondato la rock band Têtes de Bois, della quale è frontman e autore dei testi. Il suo lavoro da medico in ambulatorio gli ha dato modo di mantenere un rapporto concreto con la vita reale, riscontrabile anche nella sua opera artistica. Come autore di libri ha scritto “La fisarmonica verde” (Mondadori, 2022), “Officina Millegiri” (Sinnos, 2016), “I riciclisti” (Ediciclo, 2009), “Ci sarà una volta” (Infinito, 2011), nato da un esperimento allestito nel suo ambulatorio, dove una volta al mese, genitori italiani e stranieri si sono radunati per raccontarsi reciprocamente le favole nella loro lingua o nell’italiano che conoscevano. Il libro, illustrato da Sergio Staino, ha sostenuto, attraverso Emergency, un Reparto di Pediatria in Sudan. Partendo dalla sua passione per la bicicletta, insieme ai Têtes de Bois e al direttore tecnico del Poetry Village, Raniero Terribili, ha messo a punto il primo eco spettacolo al mondo sulle due ruote alimentato a pedali, il “Palco a Pedali”: per la prima volta in assoluto l’energia elettrica che illumina il palco e lo fa suonare è generata dagli spettatori volontari, che con le loro biciclette agganciate a uno speciale cavalletto collegato a una dinamo, pedalano per tutta la durata dello spettacolo. Pedalando producono l’energia necessaria per sostenere l’intero concerto.

Maria Grazia Calandrone e Andrea Satta e saranno insieme sul palco del Poetry Village: un’occasione unica, un duetto tra due personaggi ricchi di spessore poetico, impegnati giornalmente nel sociale e nella tutela dell’ambiente.

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