Si è svolta, nella mattinata di ieri, 18 settembre, in un hangar del Centro Storiografico e Sportivo dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, la cerimonia solenne di passaggio delle consegne tra il Comandante uscente, Col. Luigi Barbagallo e il neonominato Col. Dario Bovino. A conferire la più alta dignità all’evento erano presenti le massime autorità militari, civili e religiose del territorio, tra cui i sindaci di Bracciano, Anguillara, Trevignano, Cerveteri, Manziana, Formello e Canale. In una cornice suggestiva, tra i velivoli che hanno fatto la storia dell’Aeronautica, i due Comandanti si sono passati il testimone recitando la formula di rito al centro di uno schieramento militare costituito da labari militari e dei comuni, personale in servizio di ogni ordine e grado e una considerevole rappresentanza di atleti del centro sportivo dell’Aeronautica militare, vero e proprio orgoglio dell’Aeronautica.
Il valore dell’incarico si è potuto evincere dall’emozione condivisa dei due Ufficiali, sentimento generalmente molto controllato tra i militari. L’avvicendamento è avvenuto alla presenza del Comandante del Reparto Aereo di Roma, Gen. Taricco, che ha ricordato come un comandante resti di norma al comando di un reparto circa due anni e che la scelta che viene fatta segue criteri di continuità in questa usuale discontinuità. Il Generale ha puntualizzato che il momento dell’avvicendamento è occasione per fare un bilancio di presa di coscienza riguardo dove sta Vigna di Valle e dove sta andando, ricordando come il museo sia un biglietto da visita di un’istituzione antica e gloriosa che ha fatto la Storia. Ribadendo di riporre la massima fiducia nel neo-comandante designato, nella consapevolezza che sta raccogliendo un testimone pesante, ha, infine, ringraziato il comandante uscente, sottolineando il pregio del suo lavoro svolto quotidianamente e con costanza.
Nel discorso di insediamento è arrivato forte il proposito del nuovo Comandante che è quello di continuare il percorso che è stato avviato già qualche anno fa. Il Col. Bovino, ha premesso che quello dell’assunzione di un incarico è un momento fondamentale per la vita di ogni militare e che è stato fonte di pensieri e notti insonni. Si è dichiarato consapevole delle aspettative riposte in lui, affermando di sentire forte la responsabilità del lavoro in questo momento, con il proposito di non deludere le aspettative. “Assumere il comando del più antico insediamento aeronautico protagonista degli albori del ‘900, che ci ricorda chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo, mi procura forte emozione. Per me oggi si chiude un cerchio: proprio qui a Vigna di Valle 38 anni fa è iniziata la mia vita miliare, quando partecipai alle selezioni per l’Aeronautica Militare. Mai e poi mai avrei pensato di tornare da Comandante; mi sento davvero fortunato”. Usando una metafora aeronautica, ha poi concluso, affermando che il compito affidatogli non è il punto di atterraggio ma di decollo di un investimento importante fatto dalla Forza Armata. Di seguito il Comandante uscente ha dichiarato di lasciare un reparto in ottima salute, che ha fatto progressi eccezionali negli ultimi anni, che vuole procedere nella direzione di rilancio dell’attività museale e sportiva intrapresa, conservando con orgoglio i valori dell’Aeronautica. Ha ricordato come Vigna di Valle sia per l’Aeronautica una vetrina aperta alle persone, ed è stata per lui un’esperienza umana e professionale che gli ha cambiato la vita per sempre. L’agone augura buon lavoro al nuovo Comandante.
Gianluca Di Pietrantonio
Redattore L’agone