Alle 6:30 di stamani la circolazione ferroviaria è stata sospesa a Roma Termini e Roma Tiburtina per un guasto alla linea.
“Un caos inaccettabile! Può capitare, una tantum, un guasto alla linea, ma non così frequenti. Inoltre è intollerabile che per un problema verificatosi a Roma ci sia una reazione a catena così estesa e così grave, con ripercussioni da Milano a Firenze, da Bologna a Napoli, con ritardi di ore” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Chiediamo che tutti i passeggeri coinvolti siano risarciti con un indennizzo pari al 100% del prezzo del biglietto da corrispondere in modo automatico e in contanti. Non possiamo accettare, infatti, la mera applicazione di quanto prevede il Regolamento europeo in materia, una miseria pari al 25% del prezzo del biglietto in caso di ritardo compreso tra 60 e 119 minuti e al 50% se pari o superiore a 120 minuti” prosegue Dona.
“Men che meno è sufficiente, in caso di rinuncia al viaggio, la possibilità di scegliere tra ottenere il rimborso del biglietto, proseguire il viaggio o seguire un itinerario alternativo, visto che si è bloccata tutta l’Italia” conclude Dona.