23 Novembre, 2024
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Il Garante infanzia Lazio e “un film che può sensibilizzare contro bullismo e cyberbullismo”

Il cinema Oxer di Latina ha proiettato in anteprima per le scuole “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, la pellicola di Margherita Ferri con Claudia Pandolfi che racconta la storia di Andrea Spezzacatena, il ragazzo di 15 anni che nel 2012, a causa di bullismo e cyberbullismo, si è tolto la vita.

Alla proiezione, che rientra nel progetto per la lotta al bullismo e cyberbullismo supportato dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio, erano presenti dirigenti scolastici, docenti (soprattutto attivi nei tavoli su bullismo e cyberbullismo) e alcuni studenti e studentesse che frequentano il 5° anno delle superiori. Al termine della proiezione è intervenuta in diretta streaming Teresa Manes (madre di Andrea Spezzacatena), insieme al protagonista del film Samuele Carrino. La giornata è stata moderata dalla giornalista Federica Angeli e ha visto la partecipazione anche della cantante Arisa.

Monica Sansoni (Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio) ha supportato e istituzionalizzato tale proiezione, dichiarando: «È importante che questo film venga sostenuto e valorizzazione, poiché porta con sé un alto valore di informazione e sensibilizzazione».

«Il film – ha aggiunto la Garante – ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul bullismo e sulle sue conseguenze. Veicola un messaggio di incoraggiamento a superare i momenti difficili e mette in luce i valori fondamentali di empatia e rispetto verso gli altri». La Garante ha proseguito: «Da anni, come Garante, mi occupo di bullismo e cyberbullismo e, per tale motivo, ho voluto valorizzare questo progetto insieme a Gianluca Calcagnini del cinema Oxer di Latina, affinché ragazzi e ragazze di tutte le età partecipassero alla proiezione e conoscessero la storia di Andrea e di sua mamma Teresa».

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