È stato inaugurato il nuovo sportello di segretariato sociale che fornisce assistenza e orientamento ai cittadini in situazioni di precarietà o emergenza abitativa. Si chiama “Punto Abitare” e sarà aperto il martedì, mercoledì e giovedì (ore 9-13) nella sede del dipartimento Valorizzazione del patrimonio e politiche abitative di Roma Capitale, in piazza Giovanni da Verrazzano 7.
Finanziato dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute e aperto in collaborazione con l’Assessorato al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale, con il contributo della Cooperativa Sociale Azzurra 84, ha l’obiettivo di rispondere in modo efficace e diretto ai bisogni abitativi dei cittadini, attraverso un servizio di prima accoglienza, informazione e orientamento per supportare gli utenti nella gestione delle richieste dei servizi offerti dal Dipartimento alle politiche abitative. Sarà possibile, ad esempio, ricevere indicazioni chiare per accedere ai bandi e alle misure di Roma Capitale attivate per l’emergenza abitativa e sociale, come il bando di convivenza solidale negli alloggi ERP, il contributo all’affitto con Fondazione Roma per le famiglie e tutte le ulteriori risorse di welfare.abitativo e cohousing.
“Lo sportello di segretariato sociale – sostiene l’Assessora Barbara Funari – rappresenta un esempio di un lavoro integrato e sinergico tra Politiche Sociali e Abitative per dare risposte più efficaci ai cittadini, spesso alle prese anche con tanti ostacoli burocratici. È previsto anche un servizio di mediazione culturale per offrire un supporto inclusivo a chi ha difficoltà linguistiche. Dopo questa prima fase sperimentale, l’auspicio è di aprire altri sportelli nei diversi Municipi per intercettare, lavorando insieme, i bisogni di tanti cittadini attraverso un servizio di prima accoglienza. Per riuscire a ‘programmare’ le Politiche Sociali c’è bisogno di mettere in campo sinergie e azioni comuni che consentano di offrire risposte alle tante richieste”.
“Questo nuovo sportello ci consente di rispondere in maniera più umana a chi è alla ricerca di una casa. – spiega l’Assessore Tobia Zevi – Quando siamo arrivati qui tre anni fa, le persone erano accolte sulle scale: dopo qualche mese riuscimmo ad aprire questo sportello ma oggi, grazie a nuove risorse, lo abbiamo ulteriormente rafforzato e cittadine e cittadini possono essere accolti in maniera ancora più dignitosa ed efficiente. Vogliamo garantire orientamento tempestivo e accesso alle risorse disponibili per l’emergenza abitativa, stando vicini alle persone, soprattutto a coloro che, tra le altre criticità, possono avere difficoltà a muoversi da soli tra web e strumenti digitali. Questo significa non solo semplificare la vita di cittadine e cittadini, ma anche contribuire a costruire una città aperta e solidale che si prenda cura di tutte e tutti”.
Servizi offerti dallo sportello
– assistenza iniziale e orientamento sui temi abitativi per supportare i cittadini nella gestione delle difficoltà abitative;
– protocollazione e gestione delle richieste per facilitare l’accesso ai servizi del dipartimento;
– mappatura delle risorse territoriali per fornire una guida completa ai servizi disponibili;
– mediazione culturale e sociale per garantire un supporto inclusivo e rispettoso delle diversità culturali e linguistiche.