18 Novembre, 2024
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La classifica delle città più care d’Italia

L’Istat ha reso noti i dati territoriali dell’inflazione di ottobre, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica completa di tutte le città più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita. Non solo, quindi, delle città capoluoghi di regione o dei comuni con più di 150 mila abitanti.

In testa alla graduatoria, Bolzano dove l’inflazione tendenziale pari a +2, la più alta d’Italia, si traduce anche nella maggior spesa aggiuntiva annua, equivalente a 579 euro per una famiglia media.

Medaglia d’argento per Roma, che pur avendo “solo” la quarta inflazione più elevata del Paese, +1,5%, ha il secondo maggiore incremento di spesa annuo, pari a 388 euro a famiglia. Sul gradino più basso del podio Trento che con +1,3% ha una spesa supplementare pari a 383 euro annui per una famiglia tipo.

Al quarto posto Siracusa, che ha la seconda maggiore inflazione, +1,7%, e una stangata pari a 364 euro. Seguono Padova (+1,4%, +360 euro), al sesto posto ParmaFerrara e Rimini (+1,3% e +353 euro), poi Ravenna (+1,2%, +326 euro). Chiude la top ten Macerata che con +1,6% si colloca al terzo posto per inflazione e ha un incremento di spesa pari a 322 euro.

Sull’altro fronte della classifica, la città più virtuosa d’Italia è Aosta, dove grazie alla deflazione (-0,2%) si ha un risparmio annuo di 52 euro. Al secondo posto Forlì Cesena, anche loro in deflazione con -0,1% e -27 euro. Medaglia di bronzo Potenza che ha una variazione nulla.

Seguono, nella classifica delle risparmiose, Biella (+0,1%, +23 euro), Modena (+0,1%, +27 euro), al sesto posto Teramo (+0,2%, +45 euro), poi Novara (+0,2%, +50 euro), in ottava posizione Firenze (+0,2%, +52 euro) e Lodi (+0,2%, 52 euro). Chiude la top ten delle migliori Cremona, +0,2%, pari a 56 euro.

In testa alla classifica delle regioni più “costose” (Tabella n. 2), con un’inflazione annua a +1,6%, la più alta d’Italia, il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 455 euro su base annua e che. Segue il Lazio, dove la crescita dei prezzi dell’1,4%, la seconda più elevata, implica un’impennata del costo della vita pari a 342 euro, terza la Liguria, +1,1% e un rincaro annuo di 256 euro.

La regione più risparmiosa è la Valle d’Aosta, l’unica regione in deflazione, -0,2% pari a -52 euro, seguita dalla Basilicata (+0,1%, +21 euro). Medaglia di Bronzo per il Molise (+0,4%, +83 euro).

Tabella n. 1: Classifica completa delle città più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

N Città Rincaro annuo

per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di ottobre

1 Bolzano 579 2
2 Roma 388 1,5
3 Trento 383 1,3
4 Siracusa 364 1,7
5 Padova 360 1,4
6 Parma 353 1,3
6 Ferrara 353 1,3
6 Rimini 353 1,3
9 Ravenna 326 1,2
10 Macerata 322 1,6
11 Bergamo 307 1,1
12 Benevento 299 1,4
13 Genova 297 1,2
14 Gorizia 296 1,3
15 Trieste 293 1,2
16 Pordenone 293 1,2
17 Napoli 286 1,3
18 Siena 281 1,1
19 Bologna 278 1
20 Cagliari 270 1,3
21 Imperia 269 1,2
22 Palermo 265 1,2
23 Belluno 264 1,1
24 Treviso 257 1
25 Arezzo 255 1
26 Cuneo 250 1
27 Brindisi 247 1,3
28 Reggio Emilia 245 0,9
29 Venezia 237 0,9
30 Verona 231 0,9
31 Alessandria 225 0,9
32 Como 224 0,8
33 Sassari 221 1,1
34 Piacenza 217 0,8
35 Messina 214 1
  ITALIA 212 0,9
36 Lecco 210 0,8
37 Vicenza 206 0,8
38 Lucca 204 0,8
38 Pisa 204 0,8
40 Milano 200 0,7
41 Catania 199 0,9
42 Perugia 196 0,8
43 Cosenza 195 1,1
44 Olbia – Tempio 181 0,9
45 Pistoia 179 0,7
46 Bari 177 0,9
46 Viterbo 177 0,7
48 Udine 171 0,7
49 Brescia 168 0,6
50 Vercelli 163 0,7
51 Reggio Calabria 159 0,9
52 Mantova 157 0,6
53 Pescara 156 0,7
54 Torino 154 0,6
55 Massa-Carrara 153 0,6
55 Grosseto 153 0,6
57 Catanzaro 142 0,8
58 Pavia 140 0,5
59 Trapani 129 0,6
60 Avellino 128 0,6
60 Livorno 128 0,5
62 Terni 123 0,5
63 Ancona 109 0,5
64 Caserta 107 0,5
65 Varese 84 0,3
66 Campobasso 83 0,4
67 Ascoli Piceno 81 0,4
68 Rovigo 77 0,3
69 Cremona 56 0,2
70 Lodi 52 0,2
70 Firenze 52 0,2
72 Novara 50 0,2
73 Teramo 45 0,2
74 Modena 27 0,1
75 Biella 23 0,1
76 Potenza 0 0
77 Forlì-Cesena -27 -0,1
78 Aosta -52 -0,2

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 2: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

 N Regioni Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di ottobre

1 Trentino Alto Adige 455 1,6
2 Lazio 342 1,4
3 Liguria 256 1,1
4 Veneto 249 1
5 Campania 227 1,1
5 Sicilia 227 1,1
7 Friuli-Venezia Giulia 213 0,9
  ITALIA 212 0,9
8 Emilia-Romagna 211 0,8
9 Lombardia 190 0,7
10 Sardegna 174 0,9
11 Toscana 173 0,7
12 Marche 169 0,8
13 Umbria 166 0,7
14 Calabria 152 0,9
15 Puglia 146 0,8
16 Piemonte 145 0,6
17 Abruzzo 129 0,6
18 Molise 83 0,4
19 Basilicata 21 0,1
20 Valle d’Aosta -52 -0,2

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

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