Hanno preso il via oggi i lavori per il posizionamento di tre telecamere di video-sorveglianza ai tre ingressi della Frazione di Valcanneto. Un progetto volto ad aumentare la sicurezza e il controllo nel territorio, che saranno collegate direttamente al Comando di Polizia Locale e alle centrali operative delle Forze dell’Ordine del territorio.
A questa, si aggiunge una ulteriore telecamera, che sarà posizionata lungo la Via Doganale, finalizzata al controllo-targhe dei veicoli in transito, anch’essa collegata al Sistema di Controllo Nazionale Targhe e Transiti.
“Quello delle telecamere di video-sorveglianza era un impegno che ci eravamo presi con la cittadinanza di Valcanneto e che ora vede la sua realizzazione – ha dichiarato l’Assessore Francesca Appetiti – un progetto importante che va a tutelare i cittadini e a consegnare loro una maggiore sicurezza all’interno del territorio in cui abitano. Chiaramente il posizionamento delle telecamere non rappresenta il deterrente capace di far desistere totalmente eventuali malintenzionati, ma è però uno strumento di fondamentale importanza quantomeno per avere una contezza di chi entra e chi esce dalla Frazione di Valcanneto. Come amministrazione, insieme alla nostra Polizia Locale, stiamo lavorando affinché altre zone del territorio, ed in particolar modo le zone più periferiche, siano raggiunte quanto prima da un sistema di telecamere efficiente ed efficace, a tutela dei cittadini e delle loro proprietà”.
I lavori di installazione, iniziati questa mattina, avranno una durata di pochi giorni. Sempre in tema di telecamere di video-sorveglianza, l’Assessore Appetiti ha proseguito: “Nel nostro territorio già sono attive alcune telecamere di video-sorveglianza, tra cui, quelle importantissime, davanti i plessi scolastici Don Milani di Valcanneto, Salvo D’Acquisto, Giovanni Cena e l’Istituto Comprensivo di Via dei Tirreni a Cerenova, tutte finanziate con il bando ‘Scuole Sicure’. Inoltre, abbiamo di recente partecipato a due bandi per i quali siamo in attesa di riscontro, per il posizionamento di telecamere anche in altre zone sensibili del territorio, sui quali siamo comunque molto fiduciosi”.