22 Dicembre, 2024
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Salvo D’Acquisto, l’uomo che salvò 22 persone sacrificando la sua vita

A Castel Giuliano è stato commemorato il sacrificio del vicebrigadiere dei Carabinieri

Nella mattinata del 31 ottobre, nell’istituto “Salvo D’Acquisto”, a Castel Giuliano, si è tenuta una solenne cerimonia per commemorare l’81° anniversario del sacrificio del vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto. L’evento è stato organizzato dall’associazione nazionale Carabinieri, sezione di Bracciano, coordinati dal presidente Giovanni Ciraolo e il “Salvo D’Acquisto”. E’ stata un’importante occasione per riflettere sui valori di altruismo e patriottismo che il giovane vicebrigadiere ha incarnato. La celebrazione si è aperta con la Santa Messa, un momento di raccoglimento e preghiera per onorare la memoria di Salvo D’Acquisto, ricordato per l’eroico sacrificio compiuto durante la Seconda guerra mondiale. Nella funzione religiosa, i partecipanti hanno potuto riflettere sul valore della solidarietà e del sacrificio personale, richiamati al significato più profondo del gesto di un uomo che ha sacrificato la propria vita per salvare quella di ventidue innocenti. A dirigere il coro, Riccardo Rosini e Gino Mondini.

Corona d’alloro

Successivamente la cerimonia è proseguita con l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro. Questi gesti simbolici hanno rappresentato il tributo di tutti i presenti un esempio di coraggio e integrità straordinari. Presenti, oltre al Cavaliere Giovanni Ciraolo, il sindaco di Bracciano Marco Crocicchi, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Bracciano Simone Notaro e la dirigente scolastica Lucia Dutto.

Chi era l’eroe

Salvo D’Acquisto, nato a Napoli nel 1920, il 23 settembre 1943, a Torrimpietra, vicino a Roma, si assunse la responsabilità di un attentato che non aveva commesso, dichiarandosi colpevole per salvare ventidue ostaggi minacciati dai soldati tedeschi. Questo atto, compiuto a soli 23 anni, lo ha reso un simbolo immortale di altruismo e dedizione verso il prossimo, lasciando un’eredità di valori che continuano a ispirare; e nel 1983 è stato avviato il processo di beatificazione in sua memoria.

Nella cerimonia, la dirigente scolastica Lucia Dutto ha rivolto parole toccanti agli studenti e agli ospiti presenti: «A nome del gestore e della scuola Adolfo Galderisi e della famiglia oggi celebriamo l’ottantunesimo anniversario della morte di Salvo D’Acquisto. È difficile comprendere appieno l’enorme sacrificio che ha compiuto, accettando la colpa per un attentato che non aveva commesso, pur di salvare la vita a 22 cittadini innocenti, rastrellati e destinati all’esecuzione. Questa commemorazione è ormai una tradizione nella nostra scuola, intitolata proprio a un ragazzo all’incirca dell’età dei nostri studenti. È commovente pensare a ciò che ha fatto, un atto di pura generosità che ci ricorda l’importanza della giustizia, della legalità e della solidarietà».

I valori del gesto

Lucia Dutto ha inoltre sottolineato come molti degli studenti, ispirati da questi valori, scelgano di intraprendere una carriera militare: «Considero questa cerimonia un momento essenziale per trasmettere i valori fondanti della nostra scuola, in particolare l’importanza dell’educazione civica e della riflessione critica sul proprio percorso formativo». Ha quindi ringraziato l’Arma dei Carabinieri e i presenti, sottolineando il ruolo fondamentale di istituzioni e famiglie nel costruire generazioni consapevoli e responsabili, capaci di affrontare le sfide della società odierna.

Presenti alla cerimonia oltre al sindaco di Bracciano, anche il vicesindaco di Manziana Remo Fiorucci e i primi cittadini di Trevignano Romano, Claudia Maciucchi e Canale Monterano, Alessandro Bettarelli. Il sindaco di Bracciano ha preso la parola, rivolgendosi in particolare agli studenti: «È a voi che mi rivolgo oggi: spesso, partecipando a questi eventi, ci sembra parlare di realtà lontane, ma in realtà questi sono avvenimenti accaduti non troppo tempo fa, in luoghi vicini a noi. Ricordare queste storie è importante per il nostro presente, soprattutto in un mondo che continua a essere attraversato da conflitti. Ognuno di noi ha l’opportunità di onorare il sacrificio di persone come Salvo D’Acquisto, vivendo i valori di altruismo, rispetto e amore per il nostro Paese».

Targa commemorativa

Alla fine è stata consegnata una targa commemorativa agli studenti meritevoli durante l’anno scolastico 2023-2024 (Gabriele Ardizzone, Matteo Marano, Davide Muscolini, Giulia Spiga, Giuseppe Pierangelini) offerta dall’istituto e dall’associazione nazionale dei Carabinieri; un riconoscimento che vuole ispirare le nuove generazioni a farsi portatrici di quei valori di cui Salvo D’Acquisto è diventato emblema. Un ringraziamento a tutti i partecipanti alla commemorazione, che con la loro presenza hanno reso omaggio al sacrificio e all’eroismo del carabiniere. Presente all’evento anche L’agone nuovo, con il presidente Giovanni Furgiuele e la redattrice Anna Onelli che hanno ringraziato gli organizzatori per l’evento e per quanto espresso da tutti i partecipanti.

Paola Forte

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