Si chiama “Onda Donna” e sarà la grande novità della Corsa di Miguel 2025, in programma domenica 19 gennaio a Roma nel ricordo del maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez con il tradizionale arrivo dentro lo Stadio Olimpico. La manifestazione è stata presentata oggi a Roma e la copertina dell’evento se la sono presa le donne che in queste settimane hanno rivolto tanti appelli per una più affollata partecipazione femminile agli eventi podistici. Tutte insieme con uno scaldacollo rosso addosso, simbolo del tentativo di portare il numero delle donne all’arrivo a quota 3000: nell’ultima edizione sono state 2121.
All’incontro di oggi in Campidoglio ha partecipato anche l’assessore allo sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, che ha promesso l sua partecipazione il 19 gennaio: “La corsa su strada aggrega e aiuta a veicolare messaggi positivi e importanti, come quello della lotta al razzismo. Nella Corsa di Miguel, poi, c’è anche il forte coinvolgimento delle scuole, dunque ci sono gli ingredienti giusti. E’ un evento entrato da anni nella vita della nostra città e in questo periodo storico complesso, questa gara prova concretamente ad agire per migliorare la società”.
E’ intervenuta anche Alessia Pieretti, delegata allo sport della Città Metropolitana di Roma Capitale: “Per me la Corsa di Miguel era uno dei capisaldi della prepara della mia stagione da pentatleta. Emozione nel nome di Miguel, interagire con altri durante la corsa come se ci conoscessimo da sempre. Bello l’obiettivo che ha sempre avuto la corsa di coinvolgere i giovani e trasmettere i messaggi positivi legati al ricordo di Miguel Sanchez. Sono contenta di veder crescere sempre più la corsa sotto il punto di vista dell’inclusione”.
Il pettorale numero 1, sarà consegnato dall’olimpionica Antonella a Edith Ventosilla Shaw, podista conosciutissima nell’ambiente del running con decine di partecipazioni a maratone e ultramaratone, ma anche per il suo impegno sociale come guida paralimpica per le persone ipovedenti. Simboleggerà anche l’anima mappamondo della Corsa, che ha cominciato a vivere in tante scuole di Lazio, Puglia, Calabria e Toscana con incontri che hanno come tema la bellezza delle differenze, la lotta al razzismo, il fascino dell’incontro fra persone di tutto il mondo attraverso lo sport.
E a proposito di scuole, a febbraio tornerà il “1000 di Miguel” con la cifra record di 21.000 studenti romani iscritti a partecipare.
Guarda sempre al pubblico femminile l’iniziativa presa dall’assessore alla cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio, insieme con Zetema, di permettere l’ingresso gratuito alla mostra “Roma pittrice”, in corso a Palazzo Braschi a Roma, alle prime 300 donne iscritte alla Corsa di Miguel che ne faranno richiesta.
Ricchissimo anche il capitolo paralimpico con il record di presenza delle joelette, le carrozzine speciali che consentiranno a persone con disabilità di vivere ugualmente nella “pancia” del gruppo. Ci saranno anche gli speciali tricicli adattati per i bambini che correranno la Strantirazzismo di 3 chilometri. Al via della Corsa di Miguel ci sarà anche Rigivan Ganeshamoorthy, medaglia d’oro paralimpica a Parigi nel lancio del disco.
La Corsa di Miguel, patrocinata da Sport e Salute, Coni, Fidal, Roma Capitale Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Regione Lazio, Città Metropolitana, Cip, Assist, Università degli Studi di Roma Foro Italico, Uisp, Aics, Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Unar, con la vicinanza si svolgerà sulla distanza dei 10 km, in versione competitiva e non competitiva. Partirà da Lungotevere Diaz, nel cuore del Foro Italico per concludersi all’interno dello Stadio Olimpico. Stessa linea di arrivo per la Strantirazzismo sui 3 chilometri che partirà alle 10.45 dal Ponte della Musica. La gara, con l’aiuto di Net Insurance, Pasquier e Marziali Caffè, avrà come sempre una lunga colonna sonora con tante postazioni musicali sparse lungo il percorso. Rai Sport trasmetterà in differita l’evento.