«Avevamo preso un impegno con Viterbo e con le nostre province: far cessare il “turismo sanitario” verso Roma. L’inaugurazione di una nuova ala dell’ospedale della città è un tassello significativo in tal senso. Un segnale di ottimismo per questo territorio che, finalmente, riceve le risposte che merita. La comunità chiedeva – a gran voce – che questa struttura fosse intitolata alla sua patrona: Santa Rosa. Non è un aspetto soltanto religioso, perché Santa Rosa è il simbolo di Viterbo e da oggi anche di questo luogo di cura e speranza».
Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in occasione dell’importante lavoro di riqualificazione dell’ospedale di Viterbo che ha riguardato la “torre chirurgica”, direttamente collegata con il blocco operatorio, con standard di assistenziali e tecnologici elevati. Prosegue il percorso in itinere di completa trasformazione dell’ospedale.