Nell’antico Oratorio di Canale Monterano, oggi Sacrario ai Caduti, si svolge una nuova tappa del percorso di scoperta e valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio.
Se nei mesi scorsi il progetto Alla scoperta di Monterano nascosta ha portato a ricerche storiche e storico-artistiche che stanno producendo scoperte già presentate alla comunità nei convegni dal titolo Eredità culturale bene comune (dicembre 2023 e dicembre 2024), in questi giorni, grazie anche ad un contributo della Regione Lazio, l’attenzione si è concentrata sul dipinto murale raffigurante la Madonna del rosario, già identificato durante il convegno come documento importante per la storia della comunità e conservato al Sacrario ai Caduti.
Di fronte all’opera nei giorni scorsi è stato stabilito un proficuo confronto tra Amministrazione comunale, restauratori, storici dell’arte, chimici e diagnosti appartenenti all’Università di Roma Tre e all’Università della Tuscia per impostare un intervento di messa in sicurezza della pellicola pittorica, necessaria per il completamento degli studi storico-artistici già avviati, e passare poi alla fase della documentazione e del restauro. L’intervento partirà nelle prossime ore per opera della dott.ssa Miriam Russo e lascerà subito dopo spazio alle ricerche storiche per restituire la leggibilità del dipinto nel migliore stato possibile, così da consentire l’incremento del racconto sulle radici storiche che lo legano alla comunità canalese.
“Il Sacrario ai Caduti è un luogo fondamentale della nostra storia – commenta il Sindaco Alessandro Bettarelli – è il centro fisico, storico e culturale della nostra Comunità, dalla nascita ai giorni nostri. È quindi da due anni a questa parte che, con tanto lavoro e senza spendere grandi cifre, l’Amministrazione comunale ha voluto imprimere a questo posto un nuovo corso, aperto ai cittadini e agli eventi, sempre nel pieno rispetto del luogo e di ciò che rappresenta. Il Sacrario ai Caduti è quindi tornato ad essere centrale nella nostra vita, usandolo per rendere omaggio agli uomini e alle donne che vi sono ricordati. Con la Parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo, la Confraternita del Santissimo Sacramento e la locale sezione dell’Ass. nazionale Reduci e Combattenti abbiamo intrapreso un percorso comune che vedrà riportare i cittadini al Sacrario e il Sacrario ai cittadini: un altro tassello da aggiungere alla consapevolezza e alla memoria condivisa del Comune di Canale Monterano.”