Sono state aperte mercoledì scorso le buste della gara pubblica per l’affidamento del servizio associato dei Comuni di Cerveteri e Ladispoli relativo al Trasporto Pubblico Urbano.
La Commissione di gara ha valutato le offerte di 7 ditte partecipanti, di cui 6 giunte all’ultima fase della procedura di gara. L’aggiudicazione provvisoria è andata alla ditta Seatur.
Si apre ora la fase degli accertamenti previsti dalla Legge prima dell’aggiudicazione definitiva, che avverrà entro alcune settimane. Se non interverranno impedimenti, presumibilmente già entro l’autunno si prevede di avviare il nuovo servizio. L’appalto avrà durata di 8 anni: i primi 4 sarà capofila il Comune di Cerveteri, nei restanti 4 sarà il Comune di Ladispoli. Il contratto d’appalto prevedrà la percorrenza di almeno 1 milione di kilometri l’anno.
“Riorganizzare in maniera integrata il trasporto pubblico tra Cerveteri e Ladispoli è una mossa strategica che porta una serie di vantaggi al nostro territorio – ha spiegato Andrea Mundula, Delegato al Trasporto Pubblico del Comune di Cerveteri – per prima cosa la Regione Lazio premia i Comuni che scelgono di fare i servizi in maniera associata; così facendo abbiamo completamente azzerato il taglio dell’11% dei fondi regionali per il trasporto pubblico, garantendo quindi maggiori risorse al servizio”.
“Abbiamo studiato una serie di novità rispetto al passato che ci consentiranno di ottimizzare i kilometri e quindi, conseguentemente, di potenziare e aumentare la frequenza dei bus lungo le linee più importanti – ha spiegato il Delegato Mundula – fondamentali saranno le tratte verso i nodi di scambio e verso le tre Stazioni Ferroviarie del territorio: Cerveteri-Ladispoli, Marina di Cerveteri e Torre in Pietra-Palidoro. Abbiamo poi creato una nuova linea Cerveteri-Ladispoli-Valcanneto, per ricucire il nostro territorio da nord a sud. Grande importanza sarà attribuita alle linee dirette verso le strutture sanitarie, come l’Ospedale Bambin Gesù e la Casa della Salute della Via Aurelia. Garantita, ovviamente, anche la linea verso Bracciano, frequentata in particolar modo dagli studenti. Particolare attenzione, vista la vocazione di Cerveteri e Ladispoli, è stata data ai collegamenti con il Sito UNESCO della Necropoli della Banditaccia”.
“Per quanto riguarda le zone più isolate e rurali, l’innovazione tecnologica ci permetterà di ottimizzare le risorse grazie al nuovo sistema di bus-a-chiamata. Tutto il sistema – ha spiegato Mundula – sarà informatizzato e i bus saranno dotati di un sistema simile al GPS che non soltanto permetterà ai due Comuni, e ai cittadini, di verificare in tempo reale le percorrenze dei bus, ma darà anche la possibilità di prenotare in anticipo il mezzo e risparmiare in tal modo lunghi tempi di attesa, a vantaggio del cittadino, e delle risorse importanti, a vantaggio dell’intera comunità”.