Il presidente, Nicola Zingaretti, e l’amministratore delegato di Trenitalia, Barbara Morgante, hanno presentato, alla Stazione Termini il nuovo Contratto di servizio per la gestione del trasporto pubblico sulle ferrovie regionali del Lazio. L’accordo, valido fino al 2020, prevede investimenti per 539,2 milioni di euro, 442 milioni da parte di Trenitalia e 95 milioni da parte della Regione.
Il contratto di servizio prevede:
• risorse complessive per 1 miliardo 890 milioni: un corrispettivo da versare a Trenitalia di circa 225 milioni di euro l’anno fino al 2020, compreso il finanziamento in deroga per il biennio 2015-2016.
• più investimenti per 539,2 mln su materiale rotabile e tecnologie risorse finalizzate a un ulteriore aumento dell’offerta di servizi forniti ai pendolari e a garantire migliori condizioni in tutte le 8 linee regionali e del Leonardo Express per l’aeroporto di Fiumicino.
• e ancora: 20 treni ‘Jazz’, 114 vetture ‘Vivalto’, 46 ‘Taf’ revampizzati e nuove tecnologie. Tra gli altri punti del Contratto. E poi ancora maggiore puntualità e affidabilità rispetto all’orario ufficiale in vigore, monitoraggio dei treni in fascia oraria di punta sia mattutina che pomeridiana, pulizia e condizioni igieniche, comfort di viaggio, aumento dei treni idonei a trasporti diversamente abili, impegno di Trenitalia per azioni di antievasione e antielusione, verifica annuale della corrispondenza tra i risultati previsionali attesi e quelli effettivamente riscontrati a consuntivo.
Avanti sulla strada del miglioramento, ecco i risultati raggiunti finora:
• sulla rete ferroviaria del Lazio: + 130 vetture Vivalto, che equivalgono in totale a circa 26 convogli con composizione a 5 carrozze; + 10 nuovi treni jazz in funzione per i pendolari e sul collegamento all’Aeroporto di Fiumicino. E oggi alla Stazione Termini abbiamo presentato anche un nuovo Vivalto che andrà sulla linea Roma-Formia-Napoli.
• con i nuovi treni siamo arrivati all’82% del rinnovamento del materiale rotabile. Oggi si viaggia meglio di ieri, con treni nuovi, più moderni e più sicuri: nel frattempo siamo riusciti a rendere il servizio più puntuale. Nel 2016 il 92,8% di treni ha rispettato l’orario previsto, con un aumento del 7% rispetto al 2014.
• viaggiatori più soddisfatti. Nel settembre 2016 il 72,4% dei passeggeri si è dichiarato soddisfatto del servizio, con un aumento del +6% rispetto a un anno fa e del +9,4% rispetto al 2014.
• rafforzata anche la rete su ferro di Roma gestita dalla Regione, che offre oggi un vero e proprio servizio metropolitano: nelle ore di punta l’offerta è aumentata di oltre 20.000 posti, con treni in media ogni 10 minuti nelle principali stazioni.
“A oggi l’82% dei treni pendolari sono nuovi, li abbiamo cambiati- lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: negli ultimi tre anni abbiamo mantenuto un grande impegno. Da oggi si apre un nuovo contratto di servizio. Con Trenitalia abbiamo mantenuto l’impegno di migliorare la frequenza, la qualità, non lasciare soli i pendolari: un contratto di servizio che da qui al 2020 cambierà davvero tutto. Abbiamo previsto che ogni anno Trenitalia e Regione Lazio convocheranno il tavolo con le associazioni dei pendolari per verificare lo stato di attuazione del contratto, le cose che vanno bene e quelle che vanno cambiate. Sta cambiando tutto e sta cambiando in meglio, per la Capitale e per i comuni della nostra regione. I treni sono più puntuali: la customer satisfaction comincia a migliorare e questo è un bellissimo risultato”- ha detto ancora Zingaretti.
“Questo contratto e innovativo perché applica tutto ciò che c’è di più avanzato dal punto di vista della normativa- così l’ad di Trenitalia, Barbara Morgante, che ha aggiunto: ma è innovativo anche perché ha tanti investimenti sui nuovi treni ed è innovativo anche nel rapporto tra cliente e fornitore perché ci sono degli indicatori di performance che sono stati dimensionati e che verranno monitorati, sui quali siamo chiamati a rispondere quindi a fare la nostra, perché altrimenti si attivano anche delle penali e noi abbiamo tutto l’interesse a rispondere agli impegni che abbiamo preso”- ha detto ancora Morgante.
“Un contratto di servizio innovativo e importante, il Lazio avrà circa 540 milioni di nuovi investimenti per 20 nuovi ‘Jazz’, 114 ‘Vivalto’ e 46 ‘Taf’ revampizzati –parole di Michele Civita, assessore ai trasporti, che ha aggiunto: in questo modo ci sarà uno svecchiamento dell’intero parco rotabile viaggiante della Regione. Per la prima volta applichiamo l’ultimo regolamento europeo del 2007 che prevede, tra le altre cose, puntualità nell’orario, monitoraggio dei treni, pulizia e condizioni igieniche e aumento dei treni idonei a trasporti diversamente abili” – ha detto ancora Civita.