Prende il via la rassegna cinematografica speciale, promossa e patrocinata dal Comune di Trevignano Romano, “Totò d’autore” che vedrà la proiezione presso il Cinema Palma di sei film diretti da grandi registi. Gli appuntamenti saranno presentati e commentati dal regista e professore Claudio Bondì.
Un viaggio inedito attraverso sei film di Totò, come racconta il professor Bondì, un po’ dimenticati, in cui a volte egli non è il protagonista e tuttavia disegna dei caratteri che restano indimenticabili, così fortemente incastonati nella storia d’Italia dagli anni cinquanta alla fine degli anni sessanta.
Si tratta in fondo di mostrare che quell’italicum acetum riconosciuto dai contemporanei alla commedia plautina è straordinariamente arrivato fino a noi anche attraverso questi film, che esprimono a tutto tondo l’arte e la maschera del principe Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno de Curtis Di Bisanzio Gagliardi, altezza imperiale, conte palatino, cavaliere del Sacro Romano Impero, esarca di Ravenna, duca di Macedonia e Illiria, principe di Costantinopoli, di Cilicia, di Tessaglia, di Ponto, di Moldavia, di Dardania, del Peloponneso, conte di Cipro e d’Epiro, conte e duca di Drivasto e di Durazzo, ultimo discendente degli imperatori di Costantinopoli, in arte Totò.
Il primo appuntamento è per martedì 22 gennaio, ore 17:30 con la proiezione di ”Guardie e ladri” (1951) di Steno e Monicelli, sarà poi la volta di “Dov’è la libertà?” (1952) Roberto Rossellini, “L’oro di Napoli” (1954) di Vittorio De Sica, “Risate di Gioia” (1960) di Mario Monicelli e “La mandragola” di Alberto Lattuada e Pier Paolo Pasolini, con “Che cosa sono le nuvole” (1967), episodio di “Capriccio all’Italiana”.