Nuovi incentivi per le imprese che nel corso del 2017 assumeranno giovani tra i 16 e i 29 anni coinvolti nel programma Garanzia Giovani oppure studenti che abbiano effettuato percorsi di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato. Conferma altresì per i benefici previsti lo scorso anno per favorire la stipula di contratti di apprendistato di primo livello. A dare notizia di queste opportunità, è la CNA di Viterbo e Civitavecchia, la cui segretaria, Luigia Melaragni, parla di “misure importanti, mirate principalmente a sostenere l’occupazione di soggetti considerati deboli”.
In dettaglio, nel primo caso (partecipazione a Garanzia Giovani) il datore di lavoro beneficia di uno sgravio dei contributi previdenziali nel limite di 8.060 euro se l’assunzione avviene a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato professionalizzante. I contributi vengono “alleggeriti” del 50 per cento se si opta per un contratto a tempo determinato di almeno sei mesi.
Sgravi anche a favore delle aziende che assumono a tempo indeterminato o con apprendistato, entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio, studenti ospitati presso le loro sedi per attività di alternanza scuola-lavoro o apprendistato di primo o terzo livello: l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dell’imprenditore è fissato per un massimo di 36 mesi e di 3.250 euro su base annua.
Per spingere i contratti di apprendistato di primo livello, nella legge di bilancio 2017 è stata inserita la proroga dei benefici in scadenza nel 2016, che consistono in un’aliquota contributiva ridotta al 5 per cento ed esente dal contributo di licenziamento e in uno sgravio totale a carico del datore di lavoro relativo all’Aspi e ai fondi interprofessionali per la formazione.