Riceviamo e pubblichiamo:
Dopo averli messi alle corde con la richiesta di Mozione sulla rottamazione delle cartelle esattoriali, presentata il 7 febbraio e mai portata in consiglio (alla faccia della Democrazia a 5 stelle), nell’ultimo Consiglio Comunale del 30 marzo (ultimo giorno utile) riescono a portare il “Regolamento per la Definizione Agevolate Entrate Tributarie” ma sbagliano (o vogliono) e non applicano la legge nella sua totalità, escludendo così gli interessi di mora dalla ROTTAMAZIONE. Il comma 1 dell’art. 6 della legge 225/2016 richiama chiaramente cosa si può decurtare e cosa non è possibile ma nel Regolamento richiamano soltanto la decurtazione della sanzione non facendo riferimento alle morosità. Ricordiamo che la morosità su un accertamento è una parte consistente che può arrivare fino al 8% del capitale oggetto dell’accertamento.
Alle richieste dei consiglieri del PD di chiarire quanto sollevato e vista l’assenza ( o fuga?) del Capo Area Economica nessuno dei consiglieri o assessori presenti ha chiarito l’arcano. Riguardo alla questione andremo in fondo, chiedendo al Collegio dei Revisori se il parere rilasciato (non presente in Delibera ma riportato soltanto il protocollo) è stato definito in relazione all’art. 6 comma 1) della legge 225/2016 o soltanto a quanto richiamato nel Regolamento e di conseguenza in applicazione soltanto delle Sanzioni. Chiediamo chiarezza per i Cittadini che si troveranno a dover discutere con gli uffici sull’applicazione di un Regolamento monco e chiediamo che invece di produrre Regolamenti scopiazzati di qua e di la da altri comuni, ci si confronti preventivamente per non causare futuri contenziosi. Comunque siamo felici che questa legge del Governo Renzi sia stata recepita da molti Comuni e tra questi anche da quelli governati dai Cinque Stelle.
Consiglieri Partito Democratico di Anguillara Sabazia