26 Novembre, 2024
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Palestra Istituto Alberghiero. Il consigliere Federcio Ascani scende in campo e porta le richieste degli studenti all’attenzione del Consiglio Metropolitano

Dopo la mobilitazione degli allievi dell’Alberghiero di Ladispoli che venerdì scorso (24 novembre n.d.r.) hanno svolto l’assemblea studentesca in Piazza Rossellini per protestare contro la mancata realizzazione della palestra della loro scuola, i rappresentanti d’Istituto scendono di nuovo in campo. Vicino alle loro richieste, sin dall’inizio dell’anno scolastico, il Sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, che ha già ricevuto due volte una delegazione guidata dai rappresentanti degli studenti in Consiglio d’Istituto Leonardo De Leonibus, Marco Mastropietro e Luca Saltarelli. E venerdì il Sindaco Grando ha raggiunto gli allievi in piazza Rossellini, facendo il punto della situazione e aggiornandoli sullo stato dell’arte dell’annosa, vexatissima quaestio.

Ma lunedì 27 novembre si è svolto un altro incontro importante, quello con il Consigliere della Città Metropolitana Federico Ascani, da sempre vicinissimo alle istanze e ai problemi degli allievi di via Federici.

La storia è conosciuta: inaugurata a gennaio del 2013, dopo battaglie lunghe e coraggiose che avevano visto protagonisti, ancora una volta, gli studenti, la nuova sede dell’Istituto di via Federici non ha mai visto completare il suo cantiere. In particolare, non è ancora stato realizzato, sebbene previsto nel Piano dei Lavori, il Palazzetto dello Sport, che oltre a rappresentare uno spazio polifunzionale da mettere a disposizione della cittadinanza, avrebbe dovuto ospitare la palestra degli studenti dell’Istituto Alberghiero, costretti nel frattempo, con evidenti problemi di sicurezza, a svolgere le loro attività di educazione fisica nell’area di manovra del parcheggio antistante l’edificio scolastico. Non si contano più i capitoli dell’ annosa vicenda, che continua a trascinarsi stancamente fra le comprensibili proteste dei genitori e degli allievi, il rimpallo delle competenze e delle responsabilità e le mediazioni della politica. L’appalto, finanziato dalla ex-Provincia per 563.000 Euro, prevedeva la fine dei lavori entro dieci mesi, il che significa che ad oggi, la nuova struttura avrebbe già dovuto ospitare docenti e allievi dell’Istituto Alberghiero al mattino e appassionati sportivi di Ladispoli nel pomeriggio. Ma sull’area destinata all’attesissimo Palazzetto continua a crescere l’erba.

Continue le richieste di spiegazioni da parte degli Uffici di Presidenza e Vicepresidenza dell’Istituto Alberghiero, che si sono attivati dal primo giorno, contattando quasi quotidianamente gli Enti Amministrativi competenti, in primis la Città Metropolitana di Roma Capitale, proprietaria del plesso, per arrivare quanto prima ad una soluzione.

Rileggere i capitoli più lontani della vicenda, come fanno gli studenti quando ripassano l’intero programma per prepararsi ad un compito in classe, lascia l’amaro in bocca.

Ma qualche speranza sembra essere emersa proprio dall’incontro che si è svolto lunedì 27 novembre all’Istituto Alberghiero, con il Consigliere di Roma Città Metropolitana Federico Ascani e con Emanuele Pierini, membro della Consulta Metropolitana dei Giovani. Federico Ascani ha ricordato l’impegno del suo gruppo consiliare: “Abbiamo lavorato duramente in questi anni per arrivare a definire un nuovo iter, assolutamente necessario per la scuola e per la città. L’opera, in parte finanziata dalla Regione, si era bloccata per vari problemi tecnici legati alla gara di appalto e ad una richiesta di revisione dei costi da parte della ditta appaltatrice. In questi casi vi è il rischio reale di perdere i fondi stanziati e rimanere con la classica cattedrale nel deserto. Dopo le elezioni comunali, ormai all’opposizione e in minoranza, abbiamo lottato per far approvare un emendamento al Bilancio che confermasse i finanziamenti regionali. Poi siamo riusciti a reperire altre risorse per le opere complementari previste nell’appalto. A questo punto – ha aggiunto – sta all’Amministrazione di Roma Città Metropolitana, si tratta di far ripartire l’iter, che prevede la redazione del nuovo progetto esecutivo, la raccolta dei pareri, a cominciare da quello del Comune, e quindi una nuova gara d’appalto. Sappiamo che i tempi si sono dilatati, per varie responsabilità e per i vuoti di potere venutisi a creare tra commissariamenti e elezioni nella Città Metropolitana, ma comprendiamo i disagi dei ragazzi dell’Alberghiero e ci impegniamo fin d’ora per cercare di ridurre al minimo l’attesa e per far ripartire il cantiere, mettendoci a disposizione anche dell’attuale forza di governo per il bene dei nostri giovani, al di là dei colori e delle appartenenze politiche”.

I rappresentanti degli studenti hanno chiesto di fissare un incontro con la Delegata all’Edilizia Scolastica della Città metropolitana di Roma, Maria Teresa Zotta, per procedere con un accesso agli atti che consenta di seguire da vicino il nuovo iter del progetto. Leonardo De Leonibus e Luca Saltarelli hanno quindi partecipato, nel pomeriggio, alla seduta del Consiglio Metropolitano, incontrando a Palazzo Valentini anche il Consigliere Alessio Pascucci, che ha assicurato il suo sostegno. Durante la seduta i Consiglieri Ascani e Pascucci sono intervenuti sul tema per comunicare all’Assemblea le richieste dei rappresentanti degli Studenti dell’Alberghiero di Ladispoli.

“Non possiamo tergiversare o temporeggiare – ha dichiarato la Dirigente Scolastica dell’Istituto Alberghiero Prof.ssa Vincenza La Rosa – Si tratta di assicurare ai nostri studenti il diritto allo studio. Lo svolgimento delle attività di teoria e pratica delle Scienze Motorie fa parte del curriculum scolastico. Stiamo cercando soluzioni alternative, ma le convenzioni con Società Sportive esterne costano e non possiamo chiedere sacrifici alle famiglie. La palestra è indispensabile”.

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